Piante di marijuana in casa, una coppia di conviventi finisce nei guai
Durante una perquisizione domiciliare nei confronti di un soggetto già affidato in prova ai servizi sociali, ne sono scaturiti un fermo e un deferimento in stato di libertà. Vano il tentativo di gettare alcune delle piante al di là della recinzione
GALATINA – Due conviventi sono finiti nei guai per coltivazione e detenzione di marijuana ai fini di spaccio. Il fatto è avvenuto questa mattina dopo un controllo degli agenti di polizia del commissariato Galatina, giunto al termine di un’attività investigativa.
Durante una perquisizione domiciliare nei confronti di un soggetto già affidato in prova ai servizi sociali, ne sono scaturiti un fermo e un deferimento in stato di libertà: si tratta di R.F., 37enne, che già beneficiava della misura alternativa alla detenzione, e di S.V., 28enne.
Secondo la polizia sarebbero evidenti le responsabilità di entrambi. La donna doveva avere necessariamente conoscenza gli affari in casa, visto il tentativo di nascondere tracce utili alle indagini e di gettare al di là della recinzione alcune delle piante appena sradicate. E’ stata sorpresa sul fatto.
Cinque in tutto le piante di marijuana coltivate nel giardino retrostante che sono finite sotto sequestro, più una boccetta di metadone priva dell’etichetta, un bilancino e vario materiale di confezionamento, in particolare pellicola d’alluminio. Ritagli per confezionare singole dosi sono state trovate in casa.
