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Arte, musica e buoni affari. Il Festival fa centro e adesso prepara il bis

Bilancio positivo per la kermesse dell’associazione dei commerciati su corso Roma e nel centro storico. Oltre 20 mila presenze

GALLIPOLI - Buona la prima per il Salento FestivArt 2016 a Gallipoli e la rassegna promossa dall’associazione commercianti, con il sostegno del Comune e della Pro loco, è pronta a tornare protagonista anche per il prossimo anno. Arte, musica, intrattenimento e tanti buoni affari nella due giorni della kermesse sono gli indicatori che confermano la scelta azzeccata in chiave di destagionalizzazione da parte dei promotori.

Negozi presi d’assalto, corso Roma e centro storico affollati di gente e operatori economici entusiasti delle due giornate di sabato e domenica che hanno fatto registrare oltre 20mila presenze. Il progetto innovativo e coinvolgente messo in piedi dall’associazione dei commerciati e imprenditori di Gallipoli (presieduta da Matteo Spada) e coordinato dalla direzione artistica di Antonietta Manca, non ha tradito le aspettative. E il bilancio dell’iniziativa invoglia ancor più il sodalizio dei commerciati a proseguire nel programma di valorizzazione del “Centro commerciale naturale” che offre la città bella in simbiosi tra il corso e il borgo antico.

Anche sul web il feedback è stato identico: con tanti like e commenti positivi sulla festa dell’arte e della creatività a cielo aperto. Foto e video degli artisti partecipanti e delle attrazioni sono state condivise da centinaia di persone. Questo stesso riscontro è stato confermato dalle tante telefonate effettuate dal presidente Matteo Spada, il quale ha voluto sentire uno per uno gli imprenditori turistici e i commercianti locali per testare l’indice di gradimento.

Immagini dalla kermesse

Le risposte? “Tutti molto entusiasti di queste due giornate” conferma Spada, “con b&b e alberghi sold out, ristoranti e bar pieni, una stima del 70% in più di incasso per ogni attività. Lo stesso entusiasmo vale per la decisione di chiudere corso Roma al traffico che ha permesso di vivere l’aria di festa ascoltando solo il vociare della gente e la musica degli artisti, senza clacson e smog. Aria pulita da respirare e tanta arte in ogni sua forma” conclude il presidente dell’associazione, “perché la Gallipoli che piace è anche e soprattutto questa”.

Sono state due giornate all’insegna dell’arte e della musica in ogni angolo della città quelle di sabato, nella città vecchia, e domenica, lungo corso Roma con sconti promozionali nei negozi e nelle attività ristorative e ricettive. Le attrazioni del FestivArt hanno incuriosito chiunque, grandi e piccoli, stimolando ogni tipo di interesse.  I commercianti e gli imprenditori gallipolini hanno ottenuto ciò che volevano: dimostrare che l’unione fa la forza e che il centro commerciale naturale esiste e, con eventi del genere, si contribuisce a metterne in risalto il valore.

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