Roma, arrestato tre volte nel 2012. "Nonno Benito" non perde il vizio
Ha 83 anni ed è originario di Gallipoli, ma vive da tempo nella capitale. Prende di mira i turisti, sfilando loro il portafoglio sul bus. Ieri i carabinieri lo hanno colto in flagrante, sarà processato per direttissima
ROMA – Sarà per una vocazione innata, ma Benito Boellis, classe 1929, originario di Gallipoli, non perde nemmeno a 83 anni un vizio piuttosto particolare: quello di prendere di mira soprattutto i turisti, sui bus o nella confusione delle fermate sulle vie più affollate di Roma, sottraendo loro il portafoglio. Ieri, per la terza volta solo nel 2012 - ma il curriculum è assai lungo - è stato colto in flagrante dagli uomini del nucleo operativo radiomobile dei carabinieri subito dopo aver “alleggerito” un cittadino americano.
“Nonno Benito”, come è noto nella capitale – dove risiede da tempo-, è diventato negli anni la figura del borseggiatore per antonomasia, quella più ricorrente nelle cronache cittadine capitoline. Sarà processato per direttissima ma c’è chi è pronto a giurare che non è l’ultima volta che si sente parlare di lui.
