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Fototrappole ancora in azione nella Città Bella. Beccati nuovi “sporcaccioni”

Continua la lotta agli incivili e fioccano nuovi verbali della polizia locale. Minerva: “Beccati negli stessi luoghi dove si sa che ci sono i controlli. Non faremo sconti a chi ferisce la città”

GALLIPOLI - Si potrà continuare a lamentarsi delle disfunzioni del servizio di igiene urbana e della raccolta dei rifiuti, ma se di contro proseguono gli atti di irresponsabilità civile, ovvero di abbandono di materiali e spazzatura in ogni angolo della città da parte dei cittadini sarà davvero impossibile cambiare rotta. Ed ambire ad una città pulita. E’ accaduto ancora una volta e ironia della sorte anche nello stesso luogo dove di recente le fototrappole avevano già immortalato e punito i trasgressori.

Oltre all’inciviltà dunque anche poca accortezza degli sporcaccioni di turno che sono finiti facilmente nell’occhio vigile delle telecamere di sorveglianza gestite dalla polizia locale e presto saranno multati. La lotta contro l’abbandono dei rifiuti a Gallipoli prosegue, anche perché nonostante gli appelli e la risonanza mediatica dell’attività di controllo sul territorio c’è chi continua a perseverare nelle cattive abitudini. Altri verbali sono stati elevati dai vigili urbani sulla scorta del monitoraggio delle fototrappole piazzate nei luoghi sensibili che continuano  ad essere utilizzati impropriamente come discariche a cielo aperto. Ogni verbale in via di notifica ha un nome, un cognome e una residenza gallipolina.

“Mi domando se la pecca principale sia la mancanza di civiltà o la mancanza di furbizia” commenta a tal proposito il sindaco Stefano Minerva, “siamo nuovamente di fronte alle numerose testimonianze date dalle fototrappole dislocate nei vari punti della città. Un lavoro reso possibile grazie alla polizia municipale che, con estrema dedizione, persegue questo obiettivo anche al di fuori dell’orario lavorativo. Abbiamo una missione, nei mesi scorsi abbondantemente enunciata su tutti i canali a nostra disposizione: qualcuno ha forse interpretato le nostre come parole al vento, ma è spiacevole vedere poi che, nonostante tutto, ognuno continui a vivere nel proprio mondo fatto di indifferenza”. Tra i casi più eclatanti quello che riguarda la zona del prolungamento di via Alfieri, a poca distanza dall’area mercatale e lungo la strada che conduce verso la zona di espansione del quartiere San Gabriele. Nello stesso luogo dove erano stati già identificati e multati alcuni cittadini che riversavano materiali di risulta e rifiuti, altri trasgressori hanno continuato ad abbandonare altro materiale. E le foto trappole riposizionate nella zona hanno fatto ancora una volta il loro dovere. E pensare tra l’altro che proseguendo per alcune centinaia di metri in macchina sino alla vicina via Pasolini si sarebbe potuto consegnare tranquillamente quel materiale da buttare direttamente e senza alcun problema o costo nell’ecocentro.

“Siamo ancora qui, di nuovo, a denunciare con le immagini quanto accade in una città tradita dai suoi stessi abitanti e non intendo più dar conto ad affermazioni come la colpa è dei turisti” conclude Minerva, “questo mi ferisce, come ferisce duramente l’immagine della città. Con gli assessori e l’intera squadra continueremo a smascherare l’inciviltà. L’ho detto e lo ribadisco con forza: siamo stanchi di vedere gli sforzi di molti vanificati per la stupidaggine di alcuni”.

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