Gallipoli, prova di carattere: a Grosseto prezioso pari
Finisce 2-2, altra buona prova per Di Gennaro e compagni lontano dal Salento. L'impressione è chiara: aggiungendo a questa base una condizione atletica migliore si può lottare per la salvezza
Redazione
07 settembre 2009 08:52
GROSSETO - Franchini e Grandoni per blindare la difesa, Ginestra per fare il salto di qualità: Giannini schiera Mounard esterno sinistro con Moro a dare quantità e peso al centrocampo. Sulla destra c'è invece Sosa, con il compito di mettere la museruola al baby-terribile D'Alessandro. Il Grosseto si presenta con il 4-4-2 e al 10° prova a sfondare con Job: incursione dalla destra e tiro che termina sull'esterno della rete. La risposta del Gallipoli è affidata a Mancini: dribbling e destro che taglia lo specchio della porta senza centrarlo. Per i padroni di casa si rende pericoloso ancora Job che divora l'1-0 indirizzando a lato il piatto destro da ottima posizione. Passano due minuti ed i biancorossi trovano il gol: Joelson va giù in area e per Russo si tratta di calcio di rigore.
Le immagini smentiscono però il direttore di gara: Sosa tocca il pallone ed il brasiliano si lascia andare. Dal dischetto l'ex Pisa fa centro, vanificando l'intuizione di Sciarrone. I salentini non perdono la testa e con grande rigore tattico tengono bene il campo: Mancini orchestra un'ottima ripartenza ma Ginestra si vede murata la prima conclusione e parata la seconda. Carobbio e compagni vivono delle fiammate dei singoli: alla mezz'ora Joelson cerca senza fortuna il jolly dalla distanza, un minuto dopo dal corner nasce una mischia ma il pericolo è sventato dalla difesa giallorossa. Ben più insidioso il tentativo di Pinilla allo scadere del primo tempo: incursione in area e destro potente fuori di poco.
La ripresa si apre con gli ospiti in avanti: ancora Mancini si fa vedere con un sinistro a giro che rimbalza davanti ad Acerbis, bravo nel controllarlo. All'ottavo un errore di Carobbio innesca l'azione di Ginestra che è bravo nel penetrare in area ma meno a concludere. Il pareggio è nell'aria: è il minuto numero 11 quando Mounard mette in mezzo un pallone che trova ostacolo nel braccio di Freddi. Calcio di rigore che Ginestra trasforma per il primo gol in B con i galletti. Il Grosseto prova subito a reagire ma il colpo di testa di Joelsone sbatte sulla parte alta della traversa. Il Gallipoli gioca meglio dei padroni di casa e passa in vantaggio: grande giocata di Mancini che raccoglie un pallone vagante in area e con un colpo da biliardo mette in rete.
Al ventunesimo Sciarrone salva il risultato sul tiro ravvicinato di Conteh, che fa però centro al 36° risolvendo una mischia. Nel quarto minuto di recupero Sciarrone e Sosa evitano la beffa: il primo sbarra la strada a Consonni, il secondo salva sulla linea il pallone con un intervento che vale un punto preziosissimo.
Finisce 2-2, altra buona prova per Di Gennaro e compagni lontano dal Salento. L'impressione è sempre più chiara: aggiungendo a questa base una condizione atletica migliore e l'inserimento di altri elementi come Viana e D'Aversa si può costruire la permanenza in cadetteria.
Le immagini smentiscono però il direttore di gara: Sosa tocca il pallone ed il brasiliano si lascia andare. Dal dischetto l'ex Pisa fa centro, vanificando l'intuizione di Sciarrone. I salentini non perdono la testa e con grande rigore tattico tengono bene il campo: Mancini orchestra un'ottima ripartenza ma Ginestra si vede murata la prima conclusione e parata la seconda. Carobbio e compagni vivono delle fiammate dei singoli: alla mezz'ora Joelson cerca senza fortuna il jolly dalla distanza, un minuto dopo dal corner nasce una mischia ma il pericolo è sventato dalla difesa giallorossa. Ben più insidioso il tentativo di Pinilla allo scadere del primo tempo: incursione in area e destro potente fuori di poco.
La ripresa si apre con gli ospiti in avanti: ancora Mancini si fa vedere con un sinistro a giro che rimbalza davanti ad Acerbis, bravo nel controllarlo. All'ottavo un errore di Carobbio innesca l'azione di Ginestra che è bravo nel penetrare in area ma meno a concludere. Il pareggio è nell'aria: è il minuto numero 11 quando Mounard mette in mezzo un pallone che trova ostacolo nel braccio di Freddi. Calcio di rigore che Ginestra trasforma per il primo gol in B con i galletti. Il Grosseto prova subito a reagire ma il colpo di testa di Joelsone sbatte sulla parte alta della traversa. Il Gallipoli gioca meglio dei padroni di casa e passa in vantaggio: grande giocata di Mancini che raccoglie un pallone vagante in area e con un colpo da biliardo mette in rete.
Al ventunesimo Sciarrone salva il risultato sul tiro ravvicinato di Conteh, che fa però centro al 36° risolvendo una mischia. Nel quarto minuto di recupero Sciarrone e Sosa evitano la beffa: il primo sbarra la strada a Consonni, il secondo salva sulla linea il pallone con un intervento che vale un punto preziosissimo.
Finisce 2-2, altra buona prova per Di Gennaro e compagni lontano dal Salento. L'impressione è sempre più chiara: aggiungendo a questa base una condizione atletica migliore e l'inserimento di altri elementi come Viana e D'Aversa si può costruire la permanenza in cadetteria.
Redazione
07 settembre 2009 08:52
