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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Centrodestra spaccato alla meta. Fi ora corre da sola con Pippi Barba

Il partito azzurro, deciso a seguire l'orientamento di Vincenzo Barba, strappa l'intesa con Quintana. Pronta la corsa con l'ex assessore e con la Dc

GALLIPOLI – Nemmeno il tempo di abbozzare un possibile ricongiungimento sul tavolo del centrodestra con Sandro Quintana  sindaco (tra le soluzioni “papabili” per Forza Italia e auspicate dal coordinamento cittadino dopo il vertice di lunedì scorso), e subito arriva la drastica virata di Vincenzo Barba. Il senatore azzurro indispettito anche dalle ultime esternazioni del candidato sindaco del centrodestra, ha rotto nuovamente gli schemi e nella contrapposizione personalistica con Quintana lo ha anche invitato, senza mezzi termini, a ritirare la sua candidatura. Ipotesi non certo presa in considerazione dall’asse dei fittiani che ha inteso confermare l’indicazione e la sottoscrizione convergente sull’ex consigliere provinciale che resta in corsa con i Cor, Noi con Salvini, Crescere Insieme, Italia destati e Area Popolare, ma perde l’appoggio di Fi.

Il partito azzurro infatti nella convulsa giornata di ieri ha inteso seguire le indicazioni di Vincenzo Barba che una volta mollato la candidatura di Quintana, si è messo all’opera chiamando a raccolta i barbiani e proponendo una nuova candidatura di riferimento individuata nella figura dell’ex assessore Giuseppe Barba. E anche dal coordinamento regionale del partito è arrivato il placet di Luigi Vitali, che in mancanza di una indicazione unitaria in seno al centrodestra ha preferito ora convergere per una corsa solitaria e con un proprio candidato di bandiera come accaduto in altri centri pugliesi.Il centrodestra gallipolino dunque dopo tanti tentativi andati a vuoto e a rimescolamenti in corso d’opera è destinato a correre diviso alle prossime consultazioni comunali. Forza Italia preparerà una lista di sostegno a Pippi Barba (che nonostante il cognome non ha rapporti di parentela con la famiglia dell’onorevole Barba) e conta già l’appoggio, oltre al gruppo dei barbiani, anche della Democrazia cristiana. Vincenzo Barba ora scommette tutto sul nuovo candidato, “uomo di specchiata moralità e onorabilità” che guiderà la corsa solitaria, o affiancata da qualche civica, dei forzisti. Una scelta condivisa quella sull’ex assessore comunale che il coordinatore cittadino della Dc, Roby Cataldi, aveva anche caldeggiato nel recente passato come elemento unificante per tutto il centrodestra.

“La notizia del ritiro dell’appoggio da parte di Forza Italia alla candidatura di Sandro Quintana ha di fatto riaperto i giochi nel centrodestra” ha spiegato Cataldi, “la Democrazia cristiana ha dichiarato di aderire ad una candidatura se ci fosse stata l’unità di tutto il centrodestra, ma poiché alla luce degli ultimi eventi questa non c’è, ed anzi, è venuta a mancare proprio la forza politicamente più importante, e cioè Forza Italia rappresentata dal senatore Vincenzo Barba e dal coordinatore cittadino Antonio Baldari, la Dc si è sentita libera da qualsiasi vincolo precedentemente assunto ed è ritornata al tavolo delle trattative mantenendo però sempre un rapporto costruttivo con Forza Italia che è stato sempre corretto e paritario tra le due forze politiche. La scelta e l’indicazione su Pippi Barba” conclude Cataldi, “per noi è decisamente condivisibile e sarà supportata in campagna elettorale”. E domenica 1° maggio potrebbe già esserci il primo comizio di Fi e del neo candidato sindaco Pippi Barba.     

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