Il futuro dell’ex Nautico? “Ecco un progetto per piazza e parcheggi”

GALLIPOLI - Il futuro dell’area dell’ex Nautico di via Gramsci? Perché non creare una piazza attrezzata e un grande parcheggio multipiano. L’idea progettuale è lanciata dall’associazione politico culturale Gallipoli 2012 presente in Consiglio comunale con l’ex candidato sindaco Aldo Petrucci. Dopo la presa di pozione del circolo gallipolino di Sel che in buona sostanza ha stigmatizzato l’ipotesi ventilata di riconversione dell’immobile in disuso del vecchio istituto Nautico in albergo o struttura ricettiva, un nuovo fronte di dibattito viene dischiuso da Gallipoli 2012. Con un invito rivolto anche all’amministrazione comunale del sindaco Francesco Errico affinché possa fare propria la proposta lanciata dal gruppo della minoranza.  Anche perché, dopo la variante di destinazione d’uso licenziata dalla Provincia di Lecce, ora spetta al Consiglio comunale gallipolino decretare la sua variazione urbanistica per riconvertire l’area e l’immobile da tempo abbandonato al suo infausto destino.       

Per l’associazione di Gallipoli 2012 si tratta di “un’occasione da non perdere”. Perché vendere per fare un albergo e non pensare a qualcos’altro di utile  e redditizio per la città stessa. Quanto sarebbe più corretto secondo i membri dell’associazione, almeno per i suoli di proprietà pubblica, utilizzarli per decongestionare il traffico e alleggerire l’antropizzazione urbana. In buona sostanza l’idea di Gallipoli 2012 è quella di creare una “bella” piazza, magari con parcheggio annesso. “Non mancherebbe nulla” dicono dall’associazione di Petrucci, “avremmo un servizio oramai indispensabile, un grande e bel parcheggio al centro della città avremmo un angolo di verde, cosa sempre più rara man mano che ci si avvicina al centro storico. E non mancherebbero le ragioni di business. Chi volesse realizzarlo avrebbe in uso il parcheggio e le strutture a livello piazza”.

Secondo i rilievi di Gallipoli 2012 per poter realizzare tutto ciò, là dove si è deciso di chiudere il capitolo scolastico per il futuro dell’immobile di via Gramsci, “c’è bisogno di pensare in grande e soprattutto al benessere di tutti. Se invece vogliamo privilegiare il solito fortunato di turno optiamo per l’albergo, per il momento solo quello e salvo varianti in corso d’opera, posto al centro della città e con il conseguente aumento del traffico e del livello di antropizzazione”. E infine dall’associazione gallipolina esprimo anche alcune considerazioni a corredo dell’idea progettuale.

“E’ vero, la Provincia di Lecce pare essersi impegnata al trasferimento sulla città di Gallipoli dell’intero ricavato dalla vendita del sito. Ma quando tutto ciò sarà avvenuto, siamo certi che esisterà ancora la Provincia di Lecce?” scrivono da Gallipoli 2012,” siamo certi che l’impegno morale assunto dal presidente Gabellone sarà rispettato dal futuro anche se improbabile prossimo presidente. E se il beneficio economico dovrà andare a Gallipoli, la città ed il suo Consiglio comunale avranno il diritto di stabilire quanto e soprattutto cosa è importante per il territorio? E quand’anche si dovesse decidere per la variazione d’uso quale struttura alberghiera” conclude la nota, “siamo certi che di fronte alle eventuali difficoltà nella realizzazione non si opti in corso d’opera per una nuova e più ingombrante richiesta di variazione d’uso a fini abitativi, appartamenti lì dove c’era il glorioso istituto Nautico?”. Si attendono sviluppi.