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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Nel teatro di Gallipoli trionfo di “Novecento”: un viaggio al femminile da Deledda a Pasolini

Successo, nella serata di sabato, per lo spettacolo curato dal regista Agostino De Angelis, portato in scena nella Città Bella su iniziativa di Fidapa, l’associazione che si occupa delle attività delle donne. Dalla letteratura alle arti, passando per la politica, le attrici hanno rappresentato l’animo “rosa” della cultura

GALLIPOLI – Serata di successo, sabato sera, al Teatro Garibaldi di Gallipoli. Nonostante i tristi fatti che hanno colpito Parigi, nella Città Bella si è respirato un clima di umanità “al femminile”, per lo spettacolo del regista Agostino De Angelis, intitolato “ “Novecento. Un Viaggio nella storia, letteratura, arte e tradizioni”,  promosso dalla sezione gallipolina di Fidapa, l’associazione che promuove le attività delle donne in tutti i campi, culturali e non.

I numerosi spettatori, soci e non, hanno potuto godere di un excursus storico e culturale attraverso la voce recitante dell’attore-regista Agostino De Angelis, l’ accompagnamento alla chitarra di Marco Rizzello, la voce di Gabriella Stea, il movimento coreografico di Anna Rizzello e la proiezione di immagini, tra cui le opere del maestro d’arte Franco Ventura. Uno spettacolo che ha saputo intrattenere piacevolmente regalando un omaggio alla memoria delle donne del secolo scorso. La nascita del movimento delle Suffragette inglesi, il ricordo di coloro che lavoravano nelle fabbriche alla costruzione delle armi durate la Prima guerra mondiale, la lotta per l’emancipazione femminile, l’uguaglianza uomo-donna sul lavoro e quindi la parità salariale.

Sono soltanto alcuni degli argomenti trattati attraverso  la proiezione di interessanti  filmati storici. I nomi di Marisa Rodano, divenuta nel 1963 primo vicepresidente donna alla Camera dei deputati, dell’ imprenditrice Luisa Spagnoli, della scrittrice sarda vincitrice del Nobel per la letteratura, Grazia Deledda, dell’autrice di “Le parole tra noi leggere”, Lalla Romano, che le valse nel 1969 il Premio Strega, hanno risuonato insieme a quelli di Maria Luisa Spaziani, Matilde Serao, Anna Banti, ed ancora i grandi  D’Annunzio, Quasimodo, Pasolini, Garcia Lorca e tanti altri.

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