rotate-mobile
Gallipoli Gallipoli

Spiaggia della Purità erosa, vertice col Genio civile e cittadini “mobilitati”

Il Comune convoca tecnici e progettisti delle opere frangiflutti mentre l’opposizione chiede la sospensione immediata dei lavori

GALLIPOLI – La spiaggetta della Purità ancora in parte sommersa ed erosa dalle correnti marine e si cerca di correre ai ripari, ma soprattutto di capire quanto i lavori e il posizionamento e avanzamento dei massi anti erosione abbiano contribuito a far degenerare la situazione morfologica del tratto più suggestivo della costa del centro storico gallipolino. Sulla questione continua la battaglia mediatica e la mobilitazione animata attraverso il gruppo social “Giù le mani dalla spiaggia Purità” che ha già promosso una raccolta di firme on line e tesse le fila, attraverso i contributi e le proposte dei vari commentatori, per l’organizzazione di una manifestazione di sensibilizzazione pubblica da svolgere nella prima settimana di aprile dopo il periodo dei riti pasquali.

Si sta preparando un sit-in

C’è chi tra gli adepti del gruppo facebook è pronto già domani mattina a ritrovarsi nella zona del seno della Purità per abbozzare le prime ipotesi di organizzazione della manifestazione per coinvolgere la cittadinanza, le associazioni e tutti gli “affezionati”, gallipolini e non, che hanno a cuore le sorti della spiaggia e intendono impegnarsi nella battaglia civile per farla ritornare al suo antico splendore. Il tutto sempre in attesa che i reali riscontri tecnici e scientifici possano dare quel sostrato necessario per capire fino in fondo la natura della problematica e in che modo intervenire in modo altrettanto repentino quanto risolutivo per garantire tanto l’adeguata lotta all’erosione quanto un necessario ripascimento ragionato nell’area oggi depauperata dell’arenile.

Torna a prendere posizione il sindaco

Sulla vicenda anche l’amministrazione comunale retta dal sindaco Stefano Minerva è tornata a prendere posizione dopo aver richiesto anche un incontro chiarificatore al Provveditorato alle opere pubbliche del ministero delle Infrastrutture e al genio civile per le opere marittime di Bari a cui fanno capo gli interventi in esecuzione. Un incontro e un sopralluogo in loco che si dovrebbe svolgere proprio nei prossimi giorni, come garantiscono da Palazzo Balsamo.

IMG_4433-5Il tutto mentre anche dai banchi dell’opposizione i consiglieri Flavio Fasano e Giuseppe Cataldi di Gallipoli Futura e Sandro Quintana di Italia Destati hanno presentato, con firma congiunta, un’istanza indirizzata al primo cittadino per un “intervento urgente sull’erosione lungo la costa della spiaggia della Purità”.

Manifestando tutta la loro preoccupazione per l’allarme legato al fenomeno erosivo dell’arenile della spiaggetta  quale “stretta ed immediata conseguenza” dei lavori di posizionamento dei massi frangiflutti, i consiglieri hanno formalmente chiesto al sindaco di intervenire per “sospendere i lavori”m circostanza possibile atteso che ad oggi gli stessi non sono ancora conclusi e collaudati per come realizzati. Nel contempo i consiglieri hanno richiesto la nomina di un professionista autorevole a cui affidare il compito, in tempi brevi, di redigere una perizia necessaria anche al fine di valutare “la possibile azione risarcitoria e magari il contestuale ripristino dello status quo ante nei confronti di chi ha alterato l’ecosistema con danni incalcolabili”.

"Deturpamento non si può ignorare"

Il sindaco Minerva e l’amministrazione comunale intanto hanno affidato ad una nota ufficiale la propria posizione garantendo l’interessamento affinché la spiaggia della Purità venga salvaguardata. “Quello che sta accadendo colpisce profondamente tutti noi ed è per questo motivo che, seppur consapevoli che i lavori nel versante del seno della Purità, né iniziati né voluti da questa amministrazione, per la salvaguardia dei bastioni e della cinta muraria siano necessari e, soprattutto, previsti dal 2003 e successivamente verificati nel 2005, vogliamo delle risposte” puntualizza il primo cittadino a nome e per conto di tutta l’amministrazione civica. “C’è in corso un deturpamento che non si può ignorare e che noi, in primis, vogliamo fermare.

Intervento del Genio civile

Ad onor del vero, va precisato che gli studi e gli approfondimenti fatti in questi giorni dimostrano, anche tramite materiale fotografico, che già in altri anni, in determinati periodi, una forte erosione aveva colpito la spiaggia della Purità” spiega il sindaco Minerva, “per questi motivi, nei giorni scorsi abbiamo chiesto un intervento in loco da parte del Genio civile che, all’inizio della settimana prossima, sarà a Gallipoli per verificare l’attuale stato dell’arte. Vogliamo risposte certe. Vogliamo indietro la nostra spiaggia”. Da quanto appurato quindi sembra  che il Genio civile abbia chiesto una settimana di tempo per recuperare i documenti e i progetti sui lavori in corso, e quindi la prossima settimana, con la presenza in loco, sarà convocato un incontro aperto a tutta la cittadinanza.

Ma il fenomeno non sembra nuovo

“I giorni trascorsi sono stati dedicati allo studio, all’analisi e alla raccolta di materiale fotografico che, in determinati momenti dell’anno, permette di riscontrare visivamente un deficit fisiologico della spiaggia” conclude il primo cittadino, “tutto sommato, provvederemo a dare una spiegazione anche a questo e a procedere con  un’eventuale azione di ripascimento. A tal proposito, se danni effettivi saranno riscontarti chiederemo il risarcimento dei danni e il ripristino dei luoghi". Vogliamo la Purità così come l’abbiamo ereditata dai nostri nonni e attendiamo con ansia un riscontro tecnico per poter procedere”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spiaggia della Purità erosa, vertice col Genio civile e cittadini “mobilitati”

LeccePrima è in caricamento