rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
S.M. Leuca Ugento

Degrado dei Bacini di Ugento: richiesti interventi manutentivi straordinari

Il consigliere comunale, Angelo Minenna, si rivolge ai presidenti delle commissioni regionali competenti, Gianfreda e Pentassuglia, per risolvere la questione: da ottobre foci otturate, odori nauseabondi e disagi per i residenti

UGENTO - Il degrado strutturale ed ambientale dei Bacini di Ugento al centro di una richiesta di interventi di manutenzione straordinaria del consigliere comunale dei Comunisti italiani, Angelo Minenana, rivolta ai presidenti della IV commissione consiliare regionale (industria, commercio, artigianato, turismo e industria alberghiera, agricoltura e foreste, pesca professionale, acquacoltura) Aurelio Gianfreda, e della V (Ecologia, tutela del territorio e delle risorse naturali, Difesa del suolo, urbanistica, lavori pubblici, trasporti, edilizia residenziale), Donato Pentassuglia.

Nel testo, si ribadisce il degrado strutturale ed ambientale, dovuto all’ostruzione periodica delle foci in località Torre San Giovanni e Torre Mozza. Da ottobre del 2012, infatti, si assiste al fenomeno dell’otturazione delle foci dei canali a marea, sorti negli anni '30 quali essenziali opere di bonifica e, nel contempo, divenuti parte integrante del sistema dei “Bacini di Ugento”, tutelati a norma dalla L.R. 13 del 2007, che istituisce l’area naturale regionale protetta “Litorale di Ugento", da parte di una grande quantità di Posidonia oceanica, a seguito delle mareggiate verificatesi in questi mesi lungo tutta la costa ugentina.

Le conseguenze e rischi sono gravissimi per la popolazione residente, per le attività produttive limitrofe e per turisti e visitatori di questo angolo di costa (nell’abitato di Torre San Giovanni, non scordiamocelo, il tratto del suddetto canale è anche interessato da uno scarico autorizzato di reflui depurati, provenienti dal comune capoluogo di Ugento e dalla frazione di Gemini), oltre ad una grave compromissione, da un punto di vista meramente ambientale, della tenuta dei bacini stessi.

Nelle scorse settimane, Minenna racconta che il consorzio di bonifica “Ugento – Li Foggi”, ente tenuto alla manutenzione straordinaria e ordinaria dei suddetti canali a marea, ha avviato dei primi interventi di urgenza, per la disostruzione delle foci di Torre San Giovanni e Torre Mozza, ma non sufficienti: "le nuove mareggiate di fine maggio - scrive - hanno di nuovo ostruito la foce, non consentendo il normale deflusso delle acque e provocandone la conseguente stagnazione delle stesse, non trovando il naturale sbocco verso il mare".

"Ciò - prosegue - provoca conseguenze immaginabili da un profilo igienico sanitario, con odori nauseabondi in tutta la frazione ugentina di Torre San Giovanni, e rischia di compromettere, se no danneggiare irreparabilmente, il delicato equilibrio naturale dei Bacini stessi, sede di una delle più importanti zone umide e naturalistiche d’Europa".

Infatti, si iniziano ad intravedere i primi evidenti segni di prolificazione di vegetazione algale, che potrebbe provocare anossia e morte sicura per la fauna ittica e per l’avifauna presente in quella zona, come già avvenuto nel 2003-2004. Vista la contiguità dello scarico fognario del depuratore comunale le stesse acque, seppur depurate all’origine, provocano in certe ore del giorno, complice anche la lenta essiccazione della Posidonia, un ammorbamento nauseante e consistente di tutta l’area circostante: "Occorre evidenziare - precisa - che siamo in pieno centro abitato, nei pressi del centralissimo Corso Annibale, sede di attività ristorative, ricettive e di bar".

Minenna chiede ai due presidenti di commissione se non sia il caso di prevedere un piano straordinario, corredato da un adeguata progettazione in merito, che preveda l’immediato dragaggio e ripulitura dei canali e dei bacini di Torre San Giovanni e Torre Mozza, oltre ad opere in mare di contenimento per l’immissione di Posidonia oceanica all’interno del corpo idrico e della superficie dei Bacini stessi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Degrado dei Bacini di Ugento: richiesti interventi manutentivi straordinari

LeccePrima è in caricamento