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Giovedì, 28 Marzo 2024
Maglie

Approvato raddoppio Maglie-Leuca: esulta centrodestra

Il Cipe stanzia 288 milioni per il raddoppio della ‘strada della morte': da Fitto a Gabellone, le istituzioni manifestano la propria soddisfazione per il risultato strategico nello scenario salentino

LECCE - Un investimento di 288 milioni di euro per la Maglie - Leuca: il progetto definito per il raddoppio della strada è stato approvato oggi dal Cipe, il comitato interministeriale per la programmazione economica. Nella stessa riunione, è stato dato il via libera anche ad altri provvedimenti attesi dalla Puglia, tra cui l'automazione dei passaggi a livello delle Ferrovie Sud-Est delle tratte tra Putignano e Martina Franca, Martina Franca - Taranto Galese, e Martina Franca Francavilla Fontana per un totale di 21 milioni di euro; interventi per la riduzione dell'inquinamento acustico lungo le linee della sud-est, per 30 milioni di euro; l'aggiornamento del contratto di Programma con Aeroporti di Puglia finalizzato al miglioramento dei servizi ai cittadiniEsulta il centrodestra pugliese per l'importante risultato.

Il primo a manifestare la propria soddisfazione è il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, che dichiara: "Sulla statale 275 Maglie - Leuca potranno finalmente aprire i cantieri. Il Cipe ha approvato oggi il progetto definitivo per il raddoppio della strada e, grazie al nostro Governo, che ha reperito anche i fondi aggiuntivi necessari, dopo sei anni di rinvii e ritardi sarà completata una infrastruttura strategica per lo sviluppo e la mobilità del Salento".

"E' arrivato il tempo delle promesse mantenute - è questo il commento del presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, che saluta con favore il via libera del Comitato Interministeriale al raddoppio ed alla messa in sicurezza definitiva della "Strada della Morte", che l'Anas può sin da subito mettere a gara.

"Quel raddoppio - ripercorre Gabellone - fu interamente finanziato con 152,5 milioni di euro a fine 2003 dalla Giunta Fitto e dal Governo Berlusconi nel marzo scorso per altri 135,4 milioni di Euro. La Giunta Vendola decise poi che il raddoppio non doveva arrivare fino a Leuca ma fermarsi a Montesano, per cedere alle richieste di chi sosteneva che l'impatto ambientale di quel progetto sarebbe stato troppo forte. Fu solo dopo le legittime proteste dei sindaci e delle popolazioni dei comuni interessati, che Regione e Provincia chiamarono i sindaci attorno ad un tavolo di trattative, dal quale emerse l'accordo su un progetto meno invasivo ma più costoso. La Giunta Pellegrino, a quel punto, decise che quella doveva diventare una strada-parco e questo nuovo progetto fu sottoposto all'approvazione del Ministero delle Infrastrutture".

"Oggi - prosegue - siamo a oltre 6 anni dal finanziamento inizialmente erogato e se non fosse stato per i governi provinciali e regionali di centrosinistra il raddoppio della strada sarebbe già realtà. Invece è stato necessario trovare altri soldi che il Governo, grazie all'intervento del Ministro Fitto, ha reperito e il Cipe ha stanziato a febbraio scorso, giungendo ora all'approvazione del progetto per come era stato modificato".

"Il Governo nazionale ha rispettato il primo grande impegno coincidente con l'avvio della mia Legislatura di governo in Provincia - conclude Gabellone - per cui va al Ministro Fitto ed al Presidente Berlusconi il ringraziamento dovuto, a nome della comunità salentina per l'avvio di questa grande stagione di promesse mantenute".

Esprime soddisfazione anche Rocco Palese che ribadisce i meriti di Fitto e Berlusconi in questo risultato: "Con l'approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe, si chiude oggi positivamente una vicenda lunga 6 anni che è iniziata nel 2003 con lo stanziamento da parte della Regione (Giunta Fitto) di 153 milioni di euro. La Giunta Vendola e il centrosinistra salentino hanno prima definanziato il raddoppio poi ritardato l'iter modificando il progetto e provocando, tra l'altro, un aumento del prezzo dell'opera di circa 130 milioni di euro. Il Governo Berlusconi, quindi, ha reperito i fondi aggiuntivi già sbloccati dalla precedente delibera Cipe garantendo la totale copertura finanziaria dell'opera che ha un costo globale di 288 milioni di euro. Finalmente la cosiddetta ‘statale della morte' non esisterà più e cittadini e imprese del Basso Salento usciranno dall'isolamento. Ci auguriamo adesso che quanto prima possano aprire i cantieri".

Fa eco alle parole di Palese, Saverio Congedo, vice coordinatore del Pdl salentino, che afferma: "Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione da parte del Cipe del progetto definitivo dell'ammodernamento della SS 275 Maglie-Santa Maria di Leuca, per il quale ai 152.5 milioni di euro stanziati dal precedente governo regionale di Centro-destra (e irresponsabilmente inutilizzati da quello di sinistra) sono stati aggiunti dal Governo-Berlusconi ulteriori 135.4 milioni di euro. Con questo ultimo provvedimento - che segue quello del Cipe del 6 marzo scorso che stanziava le risorse - è finalmente cantierabile un'opera di rilevanza fondamentale per il Salento e per la salvaguardia delle sue vite umane" Congedo sottolinea inoltre che sui Fondi Fas, "pur scontando l'imperdonabile ritardo nella presentazione della documentazione da parte della Giunta-Vendola, il premier in persona si è impegnato a recuperare fin dal prossimo passaggio il tempo perduto".

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