Il cortometraggio del Polo 3 non ha “paura” dei concorsi. Vinti due premi nazionali
Doppio riconoscimento per i ragazzi della scuola secondaria del Terzo Polo di Nardò vincitori in Campania e a Tricase con una produzione sui temi della violenza e del bullismo
NARDO’ - Un finale di anno scolastico ricco di soddisfazioni per i giovani studenti e il corpo docente della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo del Terzo Polo di Nardò che tra fine maggio e l’inizio di giugno hanno incamerato due prestigiosi riconoscimenti in altrettanti concorsi nazionali. Protagonista assoluto il cortometraggio “Non avrò più paura”, scritto e diretto dalla docente Paola Perrone, e già premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali, “perché regala una storia ben strutturata, il cui messaggio, fortemente attuale ed educativo, risulta immediato, diretto ed emozionante”. Il lavoro realizzato con i ragazzi della scuola del Polo3, guidata dalla dirigente Tommasa Michela Presta, racconta in maniera puntuale e attenta le reazioni e i sentimenti di una ragazza vittima di violenza fisica e psicologica da parte di una compagna di classe, e allarga gli orizzonti sul tema di estrema attualità della lotta ad ogni forma di violenza o bullismo.
Il cortometraggio è stato decretato vincitore del 1° Festival nazionale “Scuola in…corto” che si è concluso con la cerimonia di premiazione del 26 maggio scorso in terra campana, a Pietramelara, per la sezione 11-14 anni. La produzione realizzata dalla scuola neretina ha ottenuto il primo premio decretato da una giuria di esperti, presieduta dal regista e docente presso la Action Academy, Luigi Parisi, e formata da registi, cantanti, attori, sceneggiatori e autori di fama nazionale.
Cortometraggio che ha portato a casa anche un’altra vittoria, aggiudicandosi il 7 giugno scorso, anche in questo caso, il primo posto per la categoria video-multimediale al Free-Bully-School Contest indetto dal Liceo Comi di Tricase per “l’originalità nella tipologia dell'elaborato, curata e pertinente nel genere, forte nei messaggi veicolati. Temi quali mafia, bullismo e natura sono coesi, legati da un unico filo conduttore: il rispetto di sé, degli altri, dell'ambiente”. In ambito locale nel corso dello svolgimento dell’evento conclusivo del Progetto studio 2017-18 presso la Banca Credito Cooperativo di Leverano, il cortometraggio dei ragazzi neretini “Non avrò più paura” ha ricevuto altresì Premio speciale della componente giornalisti.