Gabbie per catturare le volpi nel cimitero. Chiesta al sindaco la rimozione
L'associazione "Avvocati dei consumatori" ritiene illegittima la collocazione delle "trappole" e sollecita l'intervento del corpo forestale
NARDO’ – Le quattro gabbie per la cattura delle volpi sistemate nel cimitero di Nardò devono essere rimosse. Lo chiede Moira Epifani, responsabile di “Avvocati dei consumatori” al sindaco, Pippi Mellone.
L'amministrazione comunale, a fine novembre, ha stabilito con determina la collocazione di quattro gabbie "cattura volpi" e una disinfestazione per “evitare problematiche igienico-sanitarie causate da pezzi di carcasse di qualsiasi genere animale”, conseguenza dell’attività predatoria delle volpi.
Secondo Epifani però, questi dispositivi sono fuorilegge e per questa convinzione si chiede l’intervento del corpo forestale dello Stato e dell’Ente nazionale protezione animali. Pur riconoscendo la circostanza che le volpi possano essere cacciate, si ricorda da una parte che si tratta di una specie protetta perché a rischio estinzione, dall’altra che le gabbie potrebbe nuocere ad altri animali, per esempio ai gatti.