Passione e gelosia fanno scoppiare litigio violento. Spunta coltello, fermato 39enne
Intorno alla mezzanotte, gli agenti del commissariato di Nardò sono intervenuti per fermare un uomo, fuggito dopo un litigio segnalato dai cittadini. Il fuggitivo ha cercato di disfarsi di una lama, poi recuperata dai poliziotti. Indagini in corso per identificare gli altri coinvolti
NARDO’- La telefonata è arrivata a mezzanotte, al numero del commissariato di polizia di Nardò. Nei pressi di via Raho, nella cittadina, era in corso una violenta lite tra persone armate. E senza quella telefonata l’epilogo sarebbe stato certamente grave. L’arrivo della volante ha fatto sì che uno dei coinvolti nella rissa si desse alla fuga lungo le vie limitrofe. impugnando un oggetto, mentre le altre persone si erano già dileguate.
L’inseguimento da parte degli agenti si è concluso con il fermo del fuggitivo: quest’ultimo, dopo aver gettato l’oggetto sotto un’auto in sosta, è stato infatti bloccato in via XXV Luglio e identificato per C.D.M., un 39enne del luogo. L’oggetto lanciato dal 39enne era un grosso coltello da cucina con una lama di 25 centimetri. Il fermato, intanto, mentre l’uomo aveva lievi ferite ed escoriazioni, probabile frutto della lite avvenuta poco prima. Ha rifiutato il trasporto e la medicazione da parte dei sanitari del 118.
Subito interrogato dagli agenti, coordinati dal vicequestore aggiunto Pantaleo Nicolì, non ha riferito particolari significativi circa l’episodio, affermando genericamente che si era trattato di una lite scaturita per ragioni passionali. A seguito della perquisizione a casa del fermato non sono state rinvenute altre armi: per cui, al termine degli accertamenti di rito, l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce per il reato di detenzione abusiva di arma. Le indagini sono in corso per chiarire e approfondire l'identità degli altri coinvolti nell'episodio.
