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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Mellone cancella le strisce blu. “Troppe carenze, ora un nuovo piano traffico”

Con una delibera della giunta risolto il contratto con la ditta che gestisce i parcheggi a pagamento. Dal 21 ottobre servizio sospeso in attesa della nuova regolamentazione

NARDO’ – Uno stop immediato alla gestione dei parcheggi a pagamento sulle strisce blu in attesa di una nuova regolamentazione e di un nuovo piano della sosta e della viabilità cittadina. Con la delibera licenziata ieri la giunta comunale di Nardò, guidata dal sindaco Pippi Mellone, ha disposto che a partire dal 21 ottobre prossimo il servizio dei parcheggi a pagamento verrà interrotto. Un provvedimento quello dell’istituzione delle strisce blu nella cittadina neretina e soprattutto le modalità di gestione del servizio che l’attuale primo cittadino aveva da sempre avversato in qualità di responsabile della comunità militante di Andare Oltre e di ex consigliere comunale di opposizione. Ora la nuova presa di posizione istituzionale con la risoluzione del contratto con la ditta Mazal Global Solutions srl, la società affidataria del servizio, decidendo quindi di interrompere l’attuale servizio a tariffa in molte zone centrali della città e nelle marine.

Più volte, nel corso del tempo,  come reso noto da Palazzo Personé, l’amministrazione comunale ha contestato formalmente alla ditta in questione diverse lacune e criticità rispetto agli obblighi contrattuali: tra queste la mancata corresponsione di alcune mensilità ai sei ausiliari del traffico e il mancato rinnovo del contratto ad alcuni di loro, la regolare manutenzione  della segnaletica orizzontale sui siti interessati dai parcheggi a pagamento, la mancata fornitura dei prescritti palmari agli ausiliari del traffico. E ancora l’elenco non si esaurisce qui visto che il Comune lamenta anche il mancato espletamento dei seminari formativi per gli stessi ausiliari in servizio, la mancata produzione della attestazione comprovante il possesso della certificazione Iso 9001 prescritta dal bando di gara, e il mancato reintegro della polizza fidejussoria prevista sempre dal bando di gara. Dopo le contestazioni e due formali diffide, l’amministrazione comunale ha così deciso di procedere con la risoluzione del contratto, anche perché si tratta di problemi e lacune che evidentemente compromettono la regolarità del servizio offerto. Ora alla giunta comunale e al Consiglio spetterà il compito di decidere la nuova regolamentazione e predisporre un nuovo piano del traffico e della sosta.   

“Come promesso in campagna elettorale” dice il sindaco Pippi Mellone, “eliminiamo il servizio della sosta a pagamento, che così come è stato pensato e realizzato, è assolutamente illogico per una città come la nostra. Sia per l’incredibile numero degli stalli, peraltro cresciuti nel tempo, sia per il costo eccessivo della sosta nelle marine. Abbiamo preso atto della inadeguatezza dell’azienda affidataria del servizio, inadempiente su più fronti, e quindi interrotto un servizio messo in piedi in modo superficiale, vessatorio per le tasche dei cittadini e inutile ai fini di assicurare una regolare gestione della sosta e quindi maggiore sicurezza stradale. Sul piano politico” conclude il sindaco di Nardò, “sono contento di aver rispettato un’altra promessa fatta agli elettori. Il nostro obiettivo adesso è ripensare totalmente il sistema della viabilità in città e compiere scelte che rientrano in una logica e in un disegno complessivo”.

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