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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Nella zona industriale di Nardò rifiuti a tonnellate

Sequestrati oltre 15mila metri quadri di discarica abusiva a cielo aperto. Due persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria. Nei terreni trovati 3mila e 500 metri cubi di rifiuti d'ogni tipo

Continua senza sosta l'impegno dei carabinieri nella lotta contro i reati di natura ambientale. In particolare, la compagnia di Gallipoli, negli ultimi giorni ha effettuato una serie imponente di controlli a tappeto in tutta l'area di sua competenza, arrivando a sequestrare migliaia e migliaia di metri quadri di terreno invasi da immondizia d'ogni genere, da quella comune a pericolosi rifiuti cosidetti "speciali", che necessiterebbero di un tipo particolare di smaltimento. Questa mattinata, l'ennesimo blitz, organizzato nella zona industriale di Nardò, dove i militari della stazione locale, insieme ai colleghi specializzati del nucleo operativo ecologico di Lecce, hanno sequestrato oltre 15mila metri quadri di discarica abusiva a cielo aperto.

Due sono le persone denunciate a piede libero all'autorità. Si tratta dei proprietari delle aree dove era stato accatastato ogni genere di scarto. In parte dei loro appezzamenti di terreno, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto circa 3mila e 500 metri cubi di rifiuti speciali urbani, insieme ad ingenti quantitativi di rifiuti inquinanti, come amianto, lastre in eternit, materiale di risulta proveniente da demolizioni edili, e, ancora, pneumatici, parti di sanitari, materiale plastico e bituminoso, pali in cemento armato e legno.

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