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Teatro e non solo per chiudere la quattordicesima Alba dei Popoli di Otranto

Dopo i concerti, torna di scena il teatro col gruppo "La Palumbara" che replica la commedia "Sogno di una notte di mezza sbornia". Il mercatino natalizio delle opere del proprio ingegno e la festa della Befana il 5 e il 6 gennaio

OTRANTO - Con le ultime tre iniziative si conclude la quattordicesima edizione dell’Alba dei Popoli 2012-2013. Si parte questa sera con la riproposizione dopo il successo della “prima” della commedia “Sogno di una notte di mezza sbornia” a cura dello storico gruppo teatrale otrantino “La Palumbara”.

La commedia di Eduardo De Filippo in 3 atti sarà rappresentata in vernacolo otrantino, in replica, a grande richiesta. Come di consueto, Gigi Fonte, Pierluigi Merico e i volti noti del consolidato gruppo, coordinati dalla regia di Enrico Risolo, faranno rivivere l’ennesima vicissitudine della famiglia Grifone, dove le difficoltà economiche sembrano risolversi per mezzo di una grossa vincita al Lotto.

Ma il nuovo status sociale non porta la felicità, perché il caro prezzo del beneficio economico ricade tutto sul capo famiglia. Sogni e fantasia saranno il filo conduttore della commedia, ma non mancheranno le imprevedibili gag che caratterizzano il gruppo teatrale otrantino. Nel cast
oltre ai già citati Fonte e Merico, compaiono Stefania Temis, Enrico Risolo, Stefano Minerva, Ada Marrocco, Anna Dellisanti, Gianfranco Schito, Silvia Negro, Andrea Angelini, Giulio Campanile, Verginia Gasparotto e Matteo Papadia. Con la partecipazione straordinaria de "I Tamburellisti di Otranto" del maestro Massimo Panarese, che alle 19.30 apriranno la serata presso il salone “Maestre Pie Filippini”.

Il 5 gennaio torna in Largo Porta Alfonsina, dalle 10 alle 20, il mercatino natalizio delle opere del proprio ingegno, con artisti per lo più locali e provenienti anche da diverse regioni italiane. Si cercherà soprattutto di valorizzare la componente artistico/manuale dei vari partecipanti, mettendo in risalto il valore che ogni artista è in grado di produrre. Il mercatino sarà riservato solo agli operatori non professionali, ovvero ai creatori di opere del proprio ingegno. L’occasione sarà utile ai visitatori anche per conoscere le varie tecniche utilizzate dagli espositori per realizzare i manufatti insoliti e originali creati spesse volte con materiali naturali e di riciclo. Il 6, per la festa della Befana, sul Lungomare degli Eroi, alle 16.30, un evento interamente dedicato ai più piccoli, con la presenza di Befane che distribuiranno caramelle e dolci.

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