Ieri mattina, in località Alimini, intorno alle 9.30 è stato ritrovato un delfino spiaggiato, della specie Stenella-Stenella. Sono stati avvisate la Capitaneria di Porto di Otranto e la sezione locale di Legambiente, che si sono repentinamente recate sul luogo dello spiaggiamento e si sono attivate per chiamare l'Ausl. Ha così avuto inizio la procedura necessaria alle rilevazioni del caso. Questo nuovo caso rappresenta il secondo ritrovamento su spiaggia in pochi giorni. Da quanto si evince dal certificato rilasciato dall'Ausl, la morte dell'esemplare di delfino sarebbe dovuta a strozzamenti vari, causati dalle reti da pesca, dove l'animale sarebbe in qualche modo rimasto impigliato.

Dalla sezione di Legambiente sottolineano come sull'argomento sia necessaria una maggiore informazione e sensibilizzazione sia fra quanti operano in mare, sia tra quanti a terra avvistano tartarughe o delfini in simili condizioni. Giorgio Miggiano, presidente di Legambiente, lancia un appello: "Quanti si dovessero trovare nelle condizioni di avvistare un animale spiaggiato, avvertano chi di dovere, in modo da facilitare il compito delle opportune rilevazioni. Anche il nascente Osservatorio può servire a sensibilizzare e ad informare su come comportarsi in queste situazioni, ma soprattutto a promuovere la salvaguardia e la tutela di tartarughe e delfini".