OTRANTO – Uno yacht di oltre 50 metri, il “Silver Shalis”, per due giorni ha fatto mostra di sé nel porto di Otranto. E la curiosità, di fronte a un “mostro” del genere, ha subito fatto capolino fra gli idruntini e le migliaia di  turisti che in questi giorni affollano la Città dei Martiri. Ebbene, secondo fonti molto ben informate, l’imbarcazione appartiene a un magnate di New York, Larry Silverstein, 84enne.

A chi non spulcia abitualmente le grandi testate a stelle e strisce e i giornai finanziari come "Il Sole 24 ore", forse il nome non suggerirà nulla. Eppure, quattordici anni addietro di lui si parlò e anche molto, in concomitanza di una delle più immani tragedie della storia dell’umanità: l’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. Silverstein, infatti, tramite la “Silverstein Proprieties”, è, né più, né meno, che il locatario del World Trade Center.

Il miliardario della Grande Mela prese in affitto per 99 anni il complesso commerciale al centro di Manhattan, e questo avvenne giusto pochi mesi prima degli attentati, stipulando un’assicurazione per cifre astronomiche, tanto da essere risarcito dalle compagnie per 4 miliardi di dollari (centesimo più, centesimo meno).

Questo particolare, unito alla sua assenza dalle torri, nel giorno dei crolli, quando gli aerei furono dirottati e lanciati contro gli edifici principali, sono stati terreno fertile per le tante teorie del complotto nate all’ombra dell’attacco. Oggi Silverstein è coinvolto attivamente nel processo di ricostruzione del Wtc.  

A Otranto il magnate immobiliare è solo di passaggio per due giorni. Proveniente da Brindisi, è già in precinto di partenza, probabilmente verso la Grecia. Fin da ieri circolavano voci su chi potesse essere il proprietario di un simile yacht a motore. Proprio oggi la conferma, tanto che se ne mormorava in giro fin da questa mattina.