Le tartarughe marine non tradiscono le attese: prime uova a Torre San Giovanni
Le tracce di una possibile nidificazione segnalate al Centro di recupero dai volontari di Seaturtle Watcher. La conferma arrivata dal direttore, Piero Carlino. Punto messo in sicurezza
UGENTO – “Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia, stesso mare”. E le tartarughe marine non hanno tradito le aspettative. Ancora una volta Torre San Giovanni è stata scelta da qualche esemplare di Caretta caretta per nidificare. Le prime uova della stagione sono apparse questa mattina, all’alba, lungo la spiaggia del parco naturale regionale “Litorale di Ugento”, nei pressi del campeggio Riva di Ugento.
Ad averle prime avvisaglie sono stati Simone Potenza e Antonio De Nuzzo del gruppo Seaturtle Watcher, durante il solito tragitto di monitoraggio sul versante ionico proprio per scoprire l’eventuale deposizione di uova. Un’attività necessaria, per porre riparo affinché non vengano distrutte, anche solo inavvertitamente.
E, dunque, i due volontari hanno notato tracce di tartaruga marina riconducibili alla presenza di un nido e hanno subito preso contatto con il centro di recupero specializzato che sorge presso il Museo di storia naturale del Salento, a Calimera. Sul posto si è quindi recato il responsabile, Piero Carlino.
Il direttore del Centro ha confermato la presenza del primo nido della stagione 2023 e in collaborazione con gli operatori del campeggio e con la guardia costiera di Torre San Giovanni ha messo il sito in sicurezza.
Lo stesso Carlino spiega che la nidificazione avvenuta quest’anno, che si spera sia solo la prima della stagione, dimostri ancora una volta come il tratto inserito nel parco naturale regionale litorale di Ugento rappresenti un sito di fondamentale importanza per la riproduzione delle tartarughe marine nel Salento, tanto più che interessato dal fenomeno ormai da diversi anni.
