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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Allarme incendi, vigili in affanno: l'allerta lanciata dalla Cisl

La sala operativa in tilt, lo scorso weekend, anche a causa del maltempo. Il sindacato avverte prefetto e sindaci: "Troppe chiamate dai cittadini, rischiamo di non poter intervenire"

LECCE – La ferita degli incendi degli ulivi nel Salento è tornata a sanguinare, puntuale, con l'arrivo della bella stagione.

Il problema non può essere ignorato e anzi, secondo il segretario Fns Cisl di Lecce, Sergio Scalzo, rappresenta una grave emergenza “sia dal punto di vista della distruzione di una parte importante dell'identità territoriale, sia per i rischi che può provocare all'incolumità pubblica”.

“Le chiamate continue dei cittadini a causa dei roghi provocati dagli incendi delle sterpaglie nei terreni incolti e negli uliveti in completo stato di abbandono, spesso a causa della famigerata xylella, stanno evidenziando una situazione di affanno operativo cui rischiamo di non poter dare risposta”, avverte il segretario.

Questo è lo scenario nel quale si muovono le squadre dei vigili del fuoco: “La sala operativa è stata letteralmente presa d'assalto nell'ultimo weekend, quando si sono aggiunti anche gli interventi dovuti al maltempo. La speranza è che nel prossimo fine settimana non si verifichi la medesima situazione: sarebbe davvero difficile affrontarla”.

Il segretario lancia l'allarme: “Le squadre dei vigili rischiano di non poter far fronte alle richieste incessanti della cittadinanza per incendi che coinvolgono grandi superfici di terreno incolto, centinaia di alberi di ulivo e con il rischio di provocare danni collaterali a strutture abitative e rurali con animali. Senza contare il pericolo di incendi per le autovetture parcheggiate nelle immediate vicinanze”.

Una situazione che il sindacato ha già più volte denunciato anche al prefetto di Lecce e ai sindaci di numerosi comuni salentini.

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