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Via alla sperimentazione

Zone scolastiche, attive le prime due. Chiesta estensione per tutti gli istituti

Stop alle auto in corrispondenza degli orari di entrata e uscita. L'obiettivo è di generalizzare la misura nei prossimi anni, come sollecitano associazioni e gli stessi alunni

LECCE - Attivata da questa mattina presso due scuole secondarie di primo grado della città, l'Ascanio Grandi e il Quinto Ennio, la “zona scolastica” - una sorta di Ztl in corrispondenza degli orari di entrata e uscita - potrebbe interessare nei prossimi due anni altri 15 istituti, con la rimozione permanente della sosta lungo tutto il perimetro degli edifici scolastici. 

“Abbiamo chiesto pubblicamente al Comune - spiega Adriana De Carlo, portavoce di LeccePedala - di guardare avanti e programmare l’istituzione di strade scolastiche in tutte le scuole entro il 2030, imboccando decisamente la strada della mobilità sostenibile. Cambiare le abitudini fa bene ai ragazzi, fa bene alla scuola ma anche ai genitori e alla città. Dobbiamo riuscire a strappare dalla morsa delle auto e dell’inquinamento i luoghi dove si costruisce il futuro dei nostri figli”.

In attesa di sviluppi per il futuro, di fatto oggi è partita una sperimentazione che ha tenuto lontano dai due edifici scolastici le auto, lasciando spazio a giochi e iniziative di sensibilizzazione coordinate dai volontari. L'obiettivo è quello di istituire strade scolastiche per la totalità delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (salvo eccezioni motivate) entro il 2023 e incentivare la realizzazione di progetti di pedibus e bike to school coinvolgendo gli attivisti delle associazioni di base.

Sono stati gli stessi alunni dell'Ascanio Grandi ma anche dell'Antonio Galateo, in via Fontana, dove i volontari di Lecce Pedala hanno svolto attività di sensibilizzazione a chiedere l'impegno dell'amministrazione comunale consegnando al sindaco, Carlo Salvemini - presente insieme all'assessore alla Mobilità, Marco De Matteis -, il manifesto redatto da una rete di oltre 60 associazioni europee coinvolte nella campagna Clean Cities “Streets for kids”.

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