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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Bandiere blu 2019: nel Salento restano in tre, Melendugno non riconfermata

Nella mattinata di oggi la consegna dei prestigiosi vessilli, presso il Cnr di Roma. Il riconoscimento per qualità del mare e servizi a Castro, Otranto e Salve

ROMA – In mattinata, presso la sede del Consiglio nazionale della ricerche di Roma, la cerimonia di consegna delle Bandiere blu 2019 da parte di Fee Italia, la Fondzione per l'educazione ambientale. Il “certificato” più ambito dalle località marine, istitutito nel 1987, in occasione dell'anno europeo dell'Ambiente, che attesta il raggiungimento di una serie di parametri e buone pratiche ambientali per la tutela del mare e dell’ecosistema. Castro, Otranto e Salve riconfermate per questa edizione: ai tre comuni salentini, due sull’Adriatico e uno sul litorale ionico, il prestigioso riconoscimento per la qualità delle acque e dei servizi.   

Nessuna bandiera alle marine di Melendugno

Amara sorpresa per le marine di Melendugno, da sempre uno dei fiori all'occhiello: per l’edizione del 2019, nessun vessillo. La mancata riconferma, in Puglia, è toccata anche a Rodi Garganico, la località del Foggiano. Il sindaco della cittadina, Marco Potì, non ha infatti ricevuto l’invito a presentarsi alla cerimonia nei giorni scorsi: il sospetto che la riconferma non sarebbe arrivata era già nell'aria. Tra le motivazioni della mancata bandiera da parte della commissione esaminatrice, il fatto di non aver raggiunto la percentuale di raccolta differenziata prevista entro la soglia del 30 per cento.

 Nel questionario apposito che ha compilato, l’amministrazione ha fornito i dati fino a novembre 2018. Il dato della differenziata, fino a quel mese, si attestava al 21 per cento. “Da quella percentuale sono però escluse alcune buone pratiche come il recupero degli scarti speciali e degli interventi edilizi, da parte delle stesse ditte che lavorano per conto del Comune”, dichiara il primo cittadino di Melendugno. “Inoltre, nel frattempo, abbiamo anche siglato un nuovo accordo con l’Aro, distribuito le compostiere domestiche e istituito buone pratiche ambientali, tra cui la richiesta di un’area marina protetta a San Foca, affinché diventi area di interesse comunitario. Spiaggia, peraltro, già attrezzata per bagnanti con disabilità ”.

00e42752-024a-4026-b3d0-573a584585ea-2La "festa" per i cittadini di Castro

“Con enorme soddisfazione annunciamo che anche quest’anno a Castro sventolerà la Bandiera Blu”, dichiara il sindaco Luigi Fersini. “Ogni anno i criteri per l’assegnazione del vessillo sono sempre più stringenti. Dalla qualità delle acque alla percentuale della raccolta differenziata, passando per le iniziative in favore dell’ambiente, la nostra comunità si conferma sempre efficiente nel raggiungimento dei risultati prefissati. Il dossier presentato per la candidatura è frutto di un anno di lavoro e di programmazione, concreto e lungimirante. Numerose sono state infatti le iniziative intraprese per elevare gli standard qualitativi de ‘La perla del Salento’, nella convinzione che la tutela del patrimonio naturale e l’erogazione dei servizi al cittadino ed al turista, siano di primaria importanza per la salute e l’economia del paese. Tra gli interventi in questa direzione, abbiamo appena concluso una rimozione straordinaria di rifiuti illecitamente abbandonati sul territorio e a breve partiranno i lavori per la costruzione di un ecocentro e per il dragaggio del porto. Un lavoro intenso e impegnativo, che porterà risultati concreti per tutti”.

Gli fa eco Alberto Antonio Capraro, vicesindaco e assessore al Turismo: “Riconfermare la Bandiera Blu non è scontato, né assegnarla a Castro è un atto dovuto. C’è dietro un impegno quotidiano, tutto l’anno, che deve raggiungere obiettivi definiti sulla tutale ambientale e sul turismo sostenibile. Siamo contenti e siamo certi che tutta Castro, i cittadini, i commercianti, gli operatori del turismo, stanno esultando con noi. Tutto il comparto turistico potrà continuare a godere di un importante volano nel mondo, essendo la “Bandiera Blu” riconosciuta a livello internazionale come garanzia di qualità delle acque e di eccellenti servizi. La nostra Castro è pronta per una stagione balneare all’altezza delle esigenze dei turisti, che potranno godere, ancora una volta, di acque cristalline e di ottima accoglienza".

A Otranto si lavora “sinergicamente”

Anche nella Città dei Martiri, grande soddisfazione dal parte del sindaco, Pierpaolo Cariddi: “Per migliorare la qualità di un territorio e dei servizi offerti ai residenti e ai tanti turisti che ormai giungono da ogni parte del mondo, è indispensabile lavorare sinergicamente su buone pratiche di sviluppo sostenibile”.  “Amministrazione e comunità da anni recuperano e valorizzano i propri beni culturali, i contesti paesaggistici, le tradizioni, tutti testimoni di una cultura millenaria della nostra terra, valore assoluto sul quale costruire le azioni di oggi e del futuro”, conclude il primo cittadino.

A Salve un "futuro migliore alle prossime generazioni"

"Orgogliosi per questo importante riconoscimento che abbiamo voluto con determinazione. La Bandiera Blu 2019 va a premiare la bellezza delle nostre marine e la sostenibilità ambientale delle politiche di gestione del nostro territorio. Siamo dell'idea che solo attraverso la tutela delle nostre tante bellezze paesaggistiche si possa incrementare e rendere longeva l'offerta turistica del nostro Comune. Un turismo sostenibile è la solida base dalla quale dobbiamo partire per consegnare alle generazioni future un ambiente migliore di come lo abbiamo trovato", sono le parole entusiaste di Francesco Villanova, primo cittadino del comune del Capo di Leuca.

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