rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Presidente Maglio invoca soluzioni urgenti

“Bollette in Vetrina”, anche a Lecce e provincia iniziativa contro i rincari energetici

Confcommercio lancia l’iniziativa di sensibilizzazione sul nodo degli aumenti dei costi di luce e gas che determinano l’aumento dei prezzi dei listini e il rischio chiusura. Esposti in vetrina i confronti delle ultime bollette con quelle dello stesso periodo del 2021

LECCE - La grande operazione di trasparenza a livello nazionale, per mostrare ai cittadini e agli avventori di bar e ristoranti ed esercizi commerciali in genere in quale situazione drammatica le imprese sono costrette ad operare, parte anche nel Salento. Per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica e i consumatori sulla questione specifica dell’aumento dei costi dell’energia, Confcommercio ha lanciato, anche a Lecce e provincia, l’iniziativa “Bollette in Vetrina”.

Ai commercianti è stato chiesto, pertanto, di esporre in vetrina un confronto dell’ultima bolletta di luce e gas con quelle relative allo stesso periodo del 2021: un modo utile e incisivo per restituire chiaramente ai consumatori il grande aggravio di costi che sta sostenendo il sistema d’impresa anche al fine di sostenere tutta una serie di richieste di sostegno che la Confederazione a livello nazionale sta formulando in questi giorni al governo, come il potenziamento del meccanismo dei crediti d’imposta già a partire dal terzo trimestre 2022 (nell’ambito della conversione del decreto legge, il cosiddetto decreto “Aiuti bis”).

“Il problema è grave e forse è stato sottovalutato nei mesi scorsi: riguarda tutti i principali comparti della nostra economia, dal commercio al dettaglio ai pubblici esercizi per non parlare delle imprese produttrici che rischiano seriamente di non poter più tenere accesi gli impianti di produzione” è  l’allarme lanciato a chiare lettere dal presidente di Confcommercio Lecce, Maurizio Maglio, “l’ufficio studi nazionale di Confcommercio ha stimato in circa 120mila le imprese a rischio chiusura, se non si interviene urgentemente per invertire questa tendenza i cui effetti possono essere devastanti per imprese, lavoratori, famiglie e per tutto il sistema Paese”.

In questi giorni anche i gestori dei pubblici esercizi leccesi associati a FipeConfcommercio stanno ricevendo la cornice da appendere nei propri locali o anche su iniziativa autonoma, per mettere in bella vista le ultime bollette del gas e dell’energia elettrica. Bollette onerose, triplicate rispetto a un anno fa a causa dell’impennata dei prezzi del gas ed energia. Una situazione che sta costringendo gli esercenti a dover scegliere tra gli aumenti dei listini, finora ancora calmierati secondo gli operatori, e la sospensione dell’attività in attesa di un intervento risolutivo da parte del Governo.

“E’ giusto che consumatori e cittadini, che stanno subendo sulla propria pelle tali aumenti per i loro consumi privati, siano informati con la massima trasparenza, numeri alla mano, sull’entità di tali rincari per il mondo economico e produttivo” conclude il presidente Maglio, “tutti dobbiamo fare massa critica affinché le istituzioni intervengano con la massima urgenza. Il tempo è ormai scaduto e la situazione non più sostenibile”.

Confcommercio-3

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Bollette in Vetrina”, anche a Lecce e provincia iniziativa contro i rincari energetici

LeccePrima è in caricamento