Quasi 2mila nuovi casi di Covid, la discesa ha pendenza ancora minima
I due consecutivi giorni festivi hanno contribuito a sfalsare la media perché sono stati fatti meno test. Il trend appare comunque avviato alla riduzione, mentre il carico sul sistema ospedaliero resta pressante e lo sarà ancora per un po'
LECCE - Gli esiti positivi al Covid sono, riferisce il bollettino regionale dell'8 aprile, 1.974 e poco meno di 15mila i test processati (al netto dei tanti tamponi ripetuti, i nuovi casi testati sono stati 3.744). Aveva dunque senso l'avvertenza di non prendere per oro colato i numeri estremamente incoraggianti del report di ieri (1.255 nuovi positivi).
Basta infatti che da una provincia venga data una comunicazione solo parziale, fatto che ogni tanto si verifica, soprattutto a ridosso dei festivi, che il dato complessivo ne risente. Tra ieri e oggi, per esempio, i numeri sono rimasti sostanzialmente simili nel Leccese (193 e 197 casi), nel Tarantino (323 in entrambi i giorni) e, anche se meno, nel Brindisino (157 e 194) mentre in provincia di Bari il dato odierno è il doppio del precedente (400 e 809), così come nella Bat (da 119 a 249) mentre in quella di Foggia è più che triplicato (da 57 a 197). Nel complesso, comunque, la tendenza appare in lento miglioramento: l'incidenza settimanale di nuovi casi ogni 100mila abitanti è di 258 contro i 319 di sette giorni addietro. Resta in ogni caso da vedere se e quanto impatterà sulla curva la riapertura (parziale) delle scuole fino alla prima media.
A ridosso della saturazione restano invece, chi più chi meno, i reparti ospedalieri di area Covid e ci vorrà del tempo perché il calo dei contagi, che ci si augura possa proseguire e, anzi, consolidarsi, determini un minor carico sulle strutture sanitarie. I pazienti ricoverati risultano oggi essere 2.276 (ieri 2.297); di questi 256 sono in terapia intensiva, dove ci sono stati 26 nuovi ingressi. I decessi registrati in Puglia sono stati 51 (ascrivibili a più giorni), di cui 13 di residenti in provincia di Lecce. L'incremento del dato dei guariti è di 1.897 unità.
Nel Salento l'incidenza settimanale risulta di 167 nuovi casi ogni 100mila abitanti, mentre una settimana addietro era di 216.
Leggi il bollettino dell'8 aprile
Distretto di Nardò, nuovo centro vaccinale
A partire da lunedì 12 aprile i cittadini residenti nei comuni del distretto sociosanitario di Nardò, quindi i residenti di Copertino, Galatone, Leverano, Nardò, Porto Cesareo e Seclì, nati tra il 1° gennaio 1942 e il 31 dicembre 1951 e già in possesso di un appuntamento per la somministrazione del vaccino anti-covid19, potranno essere vaccinati nel nuovo centro allestito in un immobile nella zona industriale neretina, in via Ernesto Che Guevara, angolo con viale Almerigo Grilz.
L’immobile adibito a centro vaccinale, dotato di otto postazioni, è di proprietà della ditta Terry Ricami srl, che lo ha messo a disposizione gratuitamente, ed è stato individuato dall’amministrazione comunale di concerto con le autorità sanitarie. Per alleviare qualunque tipo di disagio, il Comune in queste ore ha allestito anche un servizio di trasporto riservato ai cittadini neretini, attivabile su richiesta e completamente gratuito.
Il servizio sarà attivo già a partire da lunedì. Chi ha problemi a raggiungere in maniera autonoma il centro vaccinale, può quindi contattare il numero di telefono 327/7513787, tutti i giorni, dalle 8 alle 20, e concordare con il gestore il trasferimento, coerentemente al giorno e all’orario del proprio appuntamento. I richiedenti verranno prelevati dal proprio domicilio, accompagnati al centro e poi naturalmente riportati a casa.