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Bollettino Covid-19, accertati 109 casi. Nel Salento si contano cinque nuovi contagi

Registrati 2068 test con una stabilità della curva epidemiologica. Sale il numero dei guariti in Puglia pari a 531. Tamponi oltre quota 50mila, il 12% effettuati in provincia di Lecce

LECCE - Sale solo lievemente il tasso dei casi positivi sui tamponi effettuati sul territorio pugliese che dal al 4,6 per cento di ieri passa al 5,3 per cento, ma su una platea di test processati di poco superiore ai 2mila casi. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento promozione della salute, Vito Montanaro, e dei dati forniti nell’aggiornamento del mistero della Salute e della protezione civile delle 17 di oggi, ha reso noto il nuovo bollettino epidemiologico nel quale si registrano 2.068 test per l'infezione da Covid-19 in base ai quali sono risultati positivi 109 soggetti. I casi totali di Covid-19 in Puglia risultano così, ad oggi, 3.839, quelli attivi sono 2.936.

Nel bilancio giornaliero sono cinque i nuovi casi di contagio attribuiti alla provincia di Lecce (rispetto ai nove registrati nel rendiconto della giornata di ieri), per un totale di 466 e una incidenza calcolata ogni 10mila abitanti che sale dello 0,1 rispetto a ieri, passando al 7,5 per cento. Resta rassicurante sempre il dato della provincia di Taranto con 251 casi (4,4 per cento), mentre nelle altre province il dato riporta tassi più elevati con la Bat che registra 360 contagi (9,2 per cento), la provincia di Foggia 956 casi (12 per cento), la provincia di Brindisi 527 casi (13,5 per cento) e la provincia di Bari 1.247 casi pari al 10 per cento, per una media regionale del 9,6 per cento.

Le 2.936 persone attualmente malate in Puglia sono distribuite così: 55 ricoverate in terapia intensiva (-5), 536 i ricoverati con sintomi (-28) e 2.345, pari al 73 per cento, in isolamento domiciliare (+95). Nell’aggiornamento odierno sono stati registrati dieci decessi: uno in provincia di Bari, sei in provincia di Foggia e tre in provincia di Taranto. Nessuno nella provincia di Lecce e l’anziana di Cannole deceduta ieri sera al Dea, ex ospite della Rsa di Soleto, dovrebbe rientrare nella rendicontazione del bollettino di domani. In totale i decessi sino ad ora in tutto il territorio regionale sono 372, mentre tra guarigioni e dimissioni si è passati da 494 a 531.

Tamponi, oltre 50 mila. Il 12% nel Salento

Come riferito nell’articolo a parte sul breve viaggio nei laboratori dai primi giorni di marzo, secondo la rendicontazione fornita dalla Asl di Lecce, sono stati eseguiti complessivamente circa 6 mila tamponi. Di questi 2.500 sono stati effettuati dal Servizio d’igiene e sanità pubblica della Asl e 3.500 sono quelli espletati nei diversi ospedali della provincia. In rapporto al dato regionale che ad oggi, dall’inizio della fase emergenziale, vede eseguiti in tutta la Puglia 50.410 tamponi, quelli effettuati nella provincia di Lecce rappresentano oltre il 12% del numero totale.

I tamponi vengono analizzati principalmente dal laboratorio analisi di Patologia clinica e microbiologia del “Vito Fazzi” di Lecce, dal laboratorio analisi dell’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina e dal laboratorio analisi dell’ospedale “Panico” di Tricase. Come ha annunciato anche ieri il professor Pier Luigi Lopalco, responsabile della task force per l’emergenza pandemica della Regione Puglia, proprio in merito ai tamponi la stessa Regione sta già predisponendo un potenziamento del servizio, con l'obiettivo di garantire l'analisi di 5mila tamponi al giorno. Al momento sono 13 i centri operativi nella rete pubblica, ma è prevista anche la partecipazione dei privati interessati.

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