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Diffusione del Covid: in Puglia la spinta è ancora forte

L'incidenza nella regione, su sette giorni, è di 280 nuovi casi ogni centomila abitanti, contro una media nazionale di 257 e comunque in diminuzione. Incremento di altre 40 unità nel numero dei ricoverati. Deceduta paziente oncologica

LECCE - Con gli 844 esiti positivi al Covid riportati nell'odierno bollettino regionale, il numero di nuovi casi in Puglia negli ultimi sette giorni è di 11.100 a fronte dei 10.222 dei sette giorni precedenti (+8.5 percento). L'incidenza media a sette giorni, su centomila abitanti, è ora di 281 nuovi positivi (ieri era di 278, ma a livello nazionale di 257).

In provincia di Lecce i casi confermati sono 89 per un totale di 1.397 negli ultimi sette giorni, mentre nei sette precedenti erano stati 1.227 (+14 percento). L'incidenza su centomila abitanti è di 179 casi (ieri era di 183). 

I decessi registrati sono stati 28, di cui cinque di residenti in provincia di Lecce: tra questi una donna di 49 anni di Racale, paziente oncologica che aveva contratto l'infezione dopo essere stata ricoverata. Si tratta della settima vittima del focolaio scoppiato presso il reparto del plesso "Giovanni Paolo II" che ha interessato 18 pazienti e personale sanitario. 

Il numero dei ricoverati nelle strutture ospedaliere pugliesi ha subito un incremento di altri 40 unità, portandosi a 1.935 mentre il dato dei guariti è aumentato di 905 unità. Il numero dei casi attuali di Covid in Puglia si è dunque leggermente ridotto, passando da 43.079 a 42.990.

Leggi il bollettino del 22 marzo

In Puglia sono arrivate oggi circa 80mila dosi del vaccino Pfizer: “Il piano procede al massimo ritmo consentito dalla disponibilità di vaccini. I primi effetti sulla pandemia già si osservano: è crollato il numero di casi fra gli operatori sanitari ed i casi fra gli ultra 80enni sono per la prima volta inferiori a quelli registrati nelle fasce di età più giovani. Il sistema Puglia è già pronto per somministrare fino a 50mila vaccini al giorno” ha dichiarato l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco.

Nel territorio della Asl di Lecce sono state intanto somministrate 16mila prime dosi al personale scolastico e 2mila tra le forze dell'ordine (Astrazeneca). Oggi è iniziata la vaccinazione per gli agenti di polizia penitenziaria mentre nei prossimi giorni si passerà al personale dell'Università del Salento, per circa mille dosi.

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