Positivi 1.018 test in Puglia. Scuole superiori, in aula dal primo febbraio
Firmata l’ordinanza regionale che proroga sino a fine mese la didattica a distanza per gli istituti superiori. Lieve flessione dell’indice di positività che passa al 10,29 per cento. Dopo Cannole, chiusa scuola a Giurdignano e tamponi gratuiti in Comune
LECCE - Il bollettino epidemiologico regionale odierno fa registrare un leggero abbassamento dell’indice di positività tra test effettuati e casi positivi registrati: sono stati registrati 1.018 casi positivi su 9.887 test per l'infezione da covid-19, con un tasso pari al 10,29 per cento, poco al di sotto del’11,06 per cento di ieri e con quasi 1400 tamponi processati in meno. Si registrano però altri 31 nuovi decessi, di cui otto in provincia di Lecce. Le altre persone decedute a causa delle complicanze indotte dal virus sono nove in provincia di Bari, sette in provincia di Foggia e altri sette in provincia di Taranto.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento promozione della Salute, Vito Montanaro, ha riferito che oggi in Puglia sono stati registrati esattamente 9.887 test per l'infezione da covid-19 e sono stati registrati 1.018 casi positivi. I nuovi positivi sono 370 in provincia di Bari, 190 in provincia di Taranto, 148 nella provincia della Bat e altri 148 in provincia di Foggia, 109 in provincia di Lecce (il bollettino di ieri ne rendicontava 138), 51 in provincia di Brindisi e due i residenti di fuori regione.
Dopo il caso di Cannole dove sono emersi nove casi positivi di alunni della scuola dell'infanzia e il numero dei casi attuali è di 19 (il primo caso è stato quello di una maestra, al quale sono seguiti altri sempre tra bidelli e una cuoca del servizio mensa), un nuovo caso ha interessato, nelle ultime ore, l’ambito scolastico in quel di Giurdignano. “Purtroppo abbiamo l'esito di un tampone positivo nella scuola secondaria di Giurdignano” ha confermato il sindaco Monica Gravante, “la Asl ritiene al momento che non sia necessario fare i tamponi a nessun ragazzo della scuola perché nei tre giorni antecedenti il tampone dell'alunna positiva, la stessa non avrebbe avuto contatti con i ragazzi visto che non è andata a scuola. L'amministrazione, scrupolosamente, sta predisponendo comunque tamponi gratuiti per tutti i ragazzi della scuola secondaria a scopo precauzionale”. Già effettuata anche la sanificazione del plesso di via Piave che come da ordinanza comunale rimarrà chiusa per i prossimi giorni. Dalle 15 tamponi gratuiti al pian terreno della casa comunale per gli studenti.
Gli ultimi dati del report regionale assestano il numero degli attuali soggetti contagiati in Puglia a 54.547 ovvero 237 in meno rispetto a ieri. Il numero dei guariti sul territorio regionale raggiunge quota 56.611, altri 1.223 in più rispetto al dato riportato ieri. In rapporto ai guariti e anche ai decessi sale lievemente il dato relativo agli attuali positivi che oggi conta come detto 54.547 casi attivi. In isolamento domiciliare ci sono 53.067 persone, il 97,3 per cento dei contagiati.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati complessivamente 1.230.116 test per accertare la positività o meno al coronavirus. I pazienti ricoverati nei reparti dedicati sono ad oggi 1.480 (il 2,4 per cento), diciassette in meno rispetto a ieri. Di questi 153 in terapia intensiva (2 in più rispetto a ieri) con 15 nuovi ingressi odierni. Il totale dei decessi sale a 2.975. Dall’inizio della pandemia ad oggi il totale dei casi positivi di covid in Puglia è stato di 114.133
Qui il bollettino epidemiologico del 22 Gennaio
Ordinanza scuola: Superiori in presenza al 50% da febbraio
Dal 25 al 30 gennaio in Puglia tutti gli studenti delle scuole superiori continueranno a svolgere le lezioni con la didattica digitale a distanza (resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali) mentre gli alunni delle scuole elementari e medie, nonché i bimbi della scuola dell'infanzia, proseguiranno con la didattica in presenza con possibilità per i genitori di chiedere la Dad.
Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle nuove disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del dirigente scolastico. E' quanto dispone di fatto la nuova ordinanza regionale firmata in queste ore dal presidente della Regione, Michele Emiliano.
Dal primo febbraio e sino al 6 febbraio, invece, i ragazzi delle superiori potranno tornare a svolgere le lezioni in presenza, ma con il limite del 50% di presenza di studenti in ogni istituto. A tal fine, nell’ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza.