Stagione teatrale del Comune: dieci date tra Teatro Apollo e Paisiello
All'insegna dell'inclusività e dell'accessibilità il cartellone organizzato in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Sul palco Paola Turci, Ambra Angiolini, Luigi Lo Cascio, Mario Perrotta e molti altri
LECCE – Inclusivo perché pensato per intercettare le aspettative di pubblici diversi, ma anche per le tematiche proposte: il cartellone della stagione teatrale del Comune di Lecce in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese nasce con il proposito di essere accessibile come testimonia anche lo slogan scelto “il teatro è di tutti, tutti a teatro!”.
Nella scelta dei dieci spettacoli da proporre si è cercato un equilibrio tra rappresentazioni di valenza sociale, frutto di progetti e laboratori fatti con persone con disabilità, e noti artisti della scena contemporanea.
“Proprio sulla necessità di includere – ha spiegato il sindaco, Carlo Salvemini - poggia il nostro cartellone di quest'anno dove uno spazio importante lo abbiamo riservato alla disabilità, psichica, fisica e visiva, perché il teatro e le emozioni che suscita devono poter raggiungere tutti, nessuno escluso. Questa sarà la prima stagione post pandemia senza più restrizioni, mascherine, distanziamento. L'abbiamo realizzata con una cura speciale perché vogliamo ritrovarci come comunità. E quale luogo meglio di un teatro ci fa sentire comunità? Ci auguriamo che sia una stagione partecipata, che incuriosisca anche chi a teatro non c'è mai stato o ci va poco e che i nostri teatri siano abitati e vissuti per tutte queste dieci serate”.
La stagione, che è stata presentata oggi in conferenza stampa, sarà ospitata dal Teatro Apollo e dal Teatro Paisiello, entrambi pubblici. L’assessora alla Cultura, Fabiana Cicirillo ha anticipato alcuni temi: “Alcune delle proposte artistiche sono dedicate per scelta alla disabilità con il Teatro Patologico di Dario D'Ambrosi, Gianfranco Berardi e il suo spettacolo sulla cecità, il prosieguo del lavoro della compagnia Factory iniziato con il progetto Cross the Gap. Altre approfondiscono temi sociali come il bullismo nello spettacolo con Ambra Angiolini, hanno risvolti intimistici e personali come il monologo di Paola Turci, propongono testi antichi come Gilgamesh di Lo Cascio oppure più contemporanei come Il Dio Bambino di Gaber con Troiano o lo spettacolo di Mario Perrotta sulla libertà ispirato a Calvino. Non mancherà il teatro-canzone con Pino Ingrosso che canta Pasolini e un classico dei De Filippo sul valore del denaro. Abbiamo cercato di venire incontro davvero a tutti perché vogliamo che i nostri due teatri siano i teatri di tutti”.
Qui il cartellone della stagione teatrale 2022 2023
Il vicepresidente del Teatro Pubblico Pugliese, Marco Giannotta, ha sottolineato che “la programmazione 2022-2023, oggi presentata, è il risultato della collaborazione esistente tra il Tpp e il Comune di Lecce. Una collaborazione che ha come finalità la definizione di un percorso di crescita culturale della comunità leccese che anche quest’anno continuerà con l’obiettivo di rendere il teatro sempre più la casa di tutti e portare un pubblico sempre crescente a teatro”.
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“Il teatro è di tutti perché non ci devono essere ostacoli o barriere fisiche, sociali e culturali. È proprio questo quello che può fare il teatro e ci auguriamo di essere riusciti nel nostro intento” ha fatto eco Giulia Delli Santi, dirigente responsabile delle Attività Teatrali del Teatro Pubblico Pugliese. La stagione teatrale inizia il 12 gennaio al Teatro Apollo con la Medea del Teatro Patologico di Dario D’Ambrosi, versione che è stata presentata nel 2017 anche alle Nazioni Unite in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità.
