rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
La 22esima edizione dell'indagine

Classifica istituto Censis: l'Università del Salento perde due posizioni

Nel rapporto Censis si colloca all'ottavo posto su 16 nel segmento degli atenei di medie dimensioni. Bene in servizi e strutture, meno in internazionalizzazione e occupabilità

LECCE – Secondo la 22esima edizione del rapporto dell’autorevole istituto di ricerca Censis, L’Università del Salento si colloca in ottava posizione, su sedici, nel segmento dei medi atenei italiani (da 10 a 20mila iscritti). Rispetto al risultato complessivo dell’anno precedente si tratta di un arretramento di due piazze.

Gli ambiti di valutazione presi in esame sono sei: servizi, spesa per borse di studio, strutture, comunicazione e servizi digitali, internazionalizzazione e occupabilità. Il punteggio più alto ottenuto è di 100 su 110 per i servizi, a conferma di un trend di crescita iniziato nel 2020. Quello più basso, pari a 72, per internazionalizzazione e occupabilità. La media finale è di 87.

Tra le medie università primeggia quella di Siena, che scavalca l’ateneo di Trento scivolato in terza posizione e preceduto anche dall’Università di Sassari. Al quarto posto l’Università di Trieste, poi quella di Udine. Sesta e settima posizione, rispettivamente, per l’Università Politecnica delle Marche e per quella di Brescia. L’ateneo di Foggia perde una posizione, scivolando in undicesima.

Qui tutte le classifiche degli atenei statali

Il report del Censis si articola in 69 graduatorie con quasi mille variabili considerate e fornisce anche un focus specifico sui singoli corsi di laurea attivati: per quanto riguarda la laurea magistrale in giurisprudenza a ciclo unico, la facoltà leccese si colloca al 23esimo posto su 32. Nell’area dei corsi triennali, in ambito letterario e umanistico l’Università del Salento si colloca al 20esimo posto su 32, mentre in quello linguistico al 20esimo su 29; nel gruppo disciplinare economico la posizione è la 29esima su 35; in quello scientifico 27esima su 31.

Il 14 luglio il Graduation day

Il 14 luglio andrà in scena nel centro storico di Lecce quello che nel sistema anglosassone si chiama Graduation Day e che rappresenta una vera e propria festa per i laureati, le loro famiglie e la comunità accademica tutta.

In circa 300, alle 18, sfileranno lungo via Palmieri diretti in piazza Duomo dove ci sarà la cerimonia (accesso su invito, mentre in piazza Sant’Oronzo ci sarà un maxischermo). Si tratta di neo dottoresse e dottori, ai quali sarà consegnata anche la pergamena, che hanno conseguito la laurea (magistrale o magistrale a ciclo unico) nelle varie sessioni dell’anno accademico che si sta avviando a conclusione: da Giurisprudenza a Scienze filosofiche, da Fisica ad Archeologia, da Management aziendale a Biologia sperimentale e applicata, da Ingegneria meccanica a Scienze della formazione primaria.

“Un momento di festa per i nostri laureati e le nostre laureate che hanno completato con successo il proprio percorso universitario, ma anche per tutti noi che li abbiamo accompagnati e che confidiamo in loro per il futuro del nostro territorio – ha commentato il rettore Fabio Pollice -. Per questo abbiamo portato la consegna dei titoli in un luogo che rappresenta la nostra identità territoriale, in cui tutti noi ci riconosciamo. Ci auguriamo davvero che, nei diversi ruoli che andranno a ricoprire, saranno in grado di esprimere al meglio il loro talento, dando prova delle loro qualità professionali e umane, mettendole al servizio della collettività. Sono il nostro futuro e ne siamo orgogliosi”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Classifica istituto Censis: l'Università del Salento perde due posizioni

LeccePrima è in caricamento