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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Oss e addetti a pulizie negli ospedali, Cobas: “Assumere solo da graduatorie di concorso”

Il sindacato minaccia lo stato di agitazione: ha intanto scritto ad Asl, prefettura, Regione e Sanità Service per fare in modo che oss e pulitori vengano attinti dalle rispettive graduatorie dei vincitori

LECCE – Il sindacato sollecita affinché si concretizzino le assunzioni a tempo indeterminato degli operatori socio sanitari e degli addetti alle pulizie negli ospedali, attingendo però dalle graduatorie dei vincitori. I referenti di Cobas Pubblico impiego Lecce hanno infatti scritto una lettera alla Asl del capoluogo salentino, a Sanita Service, alla prefettura locale e a Regione Puglia per sollevare quella che appare come una vera e propria contraddizione e per spingere sulle assunzioni basate sulla meritocrazia.

Davanti all’incremento della richiesta di personale ospedaliero dall’avvento dell’emergenza sanitaria in poi, il piano assunzioni sarebbe stato in parte disatteso. Alcuni oss, nei mesi critici, sarebbero stati “declassati” e impiegati a tempo determinato come pulitori in Sanità Service, per poi essere rispediti a casa dopo alcun mesi. Ora si vorrebbe loro rinnovare quel contratto come pulitori, nonostante gli addetti alle pulizie qualificati abbiano vinto un concorso: sono 159 i vincitori (presentato un totale di circa 60mila domande) che attendono di essere stabilizzati. Esiste dunque un elenco di vincitori e per il sindacato deve essere rispettato.

Il segretario dell’organizzazione, Giuseppe Mancarella, chiede nella missiva indirizzata alle istituzioni l’assunzione in Sanità Service dei 159 pulitori  che hanno vinto il concorso. Ma vale per gli addetti alle pulizie, così come per gli oss.  È in questo quadro che dai Cobas chiedono al contempo l’assunzione in Asl di Lecce attingendo dai 14mila oss che hanno vinto la graduatoria del Riuniti di Foggia (concorso regionale) per svolgere l'attività di supporto in tutte quelle di emergenza pandemica.

“Si evidenzia una pandemia ad intermittenza e convenienza, visto che non sono stati rinnovati i contratti agli oss dei Riuniti di Foggia, ma stranamente viene chiesto il rinnovo per quelli assunti come pulitori in Sanità Service in presenza di una graduatoria di concorso per 159 posti di pulitori in vigore”, scrivono dai Cobas. In assenza di risposte, il sindacato ha fatto sapere di voler attivare lo stato di agitazione e organizzare un sit-in di protesta presso l’Azienda sanitaria locale davanti alla sede leccese della Regione.

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