Consegnati dodici brevetti di pilota militare agli ufficiali di Italia, Francia e Kuwait

LECCE - Si è svolta giovedì presso il Teatro Apollo di Lecce, la cerimonia di consegna dei brevetti di pilota militare. A ricevere l’ambita “aquila turrita” sei allievi italiani, due francesi e quattro della Kuwait Air Force. L’evento è stato organizzato dal 61esimo Stormo, la scuola di volo con sedenell'aeroporto militare di Lecce-Galatina, e ha visto la partecipazione del comandante delle scuole dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Aurelio Colagrande, oltre che di numerose autorità civili e militari del territorio.

Nel suo indirizzo di saluto il colonnello Alberto Surace, comandante del 61esimo Stormo, ha presentato la scuola di volo, che addestra piloti sin dal 1946 e che oggi può vantare la presenza di allievi e istruttori provenienti da ben nove Paesi stranieri tra cui Stati Uniti, Spagna e Francia. Una realtà internazionale ,sempre più oggetto di attenzione da parte delle aeronautiche estere, che presenta, oltre a tradizioni uniche nel settore della formazione, un sistema integrato per l'addestramento al volo tra i più avanzati al mondo. “È il coronamento di un sogno per dodici ragazzi che da sempre hanno avuto la passione per il volo e hanno deciso di mettere quella passione al servizio del proprio Paese” ha sottolineato il colonnello Surace.

E proprio il tema del “volo” ha fatto da filo conduttore a tutta la serata, impreziosita dalla presenza della Fanfara della Terza Regione Aerea che ha eseguito alcuni brani musicali tra cui “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno e “Con te partirò” di Andrea Bocelli. “Svolgere la cerimonia nella città di Lecce, - ha continuato il colonnello Surace - attribuisce certamente un significativo valore aggiunto all’evento e consolida gli eccellenti rapporti con la gente e le istituzioni locali che da sempre ci permettono di lavorare in piena serenità ed armonia”. 

Video | La cerimonia al Teatro Apollo di Lecce

Il generale Colagrande rivolgendosi ai brevettati si è così espresso:“Ricordatevi, anche, che ogni giorno opererete non solo con i velivoli ma con uomini e donne: sono loro i veri custodi non solo delle tradizioni e dei saperi da tramandare, ma soprattutto di valori quali il coraggio, la lealtà e l’onore, fondamentali per essere aviatori con la a maiuscola”. 

“La presenza di quattro piloti dell’aeronautica militare del Kuwait e di due piloti dell’aeronautica militare francese - ha proseguito il generale - “testimonia ancor di più il prestigio di un reparto come il 61esimo Stormo che può ben sintetizzare la qualità delle capacità umane, tecniche e professionali dell’aeronautica militare nel suo complesso e del sistema Italia”.

Il 61esimo Stormo è una “scuola di volo” la cui missione primaria è quella di provvedere alla formazione e all’addestramento degli allievi piloti. In particolare presso la base aerea salentina si tengono corsi di fase II “Primary Pilot Training” (selezione della linea di volo di futura assegnazione), fase III “Fighter Track” (brevetto di pilota militare per chi andrà a volare sulle linee caccia) e fase IV (Lead In-to Fighter Training) propedeutica all’addestramento avanzato su velivoli da combattimento.