Covid, altri 12 decessi e 7.683 positivi in Puglia. Ricoveri in crescita

LECCE - Il numero dei test antigenici e tamponi molecolari analizzati sono stati anche oggi numerosi, oltre 41mila, e la tendenza conferma la velocità e la circolazione pregnante delle infezioni da Sars Cov 2 in tutta la Puglia anche se lo stato di emergenza nazionale è in dirittura d’arrivo.  

Nel penultimo giorno del mese di marzo il bollettino regionale conta 7.683 nuovi casi positivi su esattamente 41.514 test processati. E purtroppo anche il conteggio analitico delle vittime continua ad aumentare, con altri 12 morti, causati dalle complicanze dettate dal contagio e con il numero complessivo dei decessi che raggiunge quota 7.949 dall’inizio della pandemia.

Degli oltre settemilaseicento casi di positività registrati 2.511 sono quelli riconducibili alla provincia di Bari, 507 quelli della provincia di Barletta-Andria-Tani, 727 quelli della provincia di  Brindisi. E ancora 936 quelli della provincia di Foggia, 1.863 quelli della provincia di Lecce e 1.071 quelli della provincia di Taranto. Tra i residenti fuori regione si contano altri 53 casi e per altri quindici la provincia di appartenenza non è stata ancora definita.

Da due giorni continuano ad aumentare i ricoveri in area medica nei reparti con meno criticità, ma con sintomatologie legate all’infezione: oggi i pazienti sono 671 (rispetto ai 653 registrati sino a ieri) e 36 sono invece i degenti in terapia intensiva. Il numero delle persone attualmente positive continua a risalire: i casi attivi sono ora 117.695, vale a dire 771 più di ieri, ma con 6.900 persone che si sono nel frattempo negativizzate.

Il numero totale dei contagi in Puglia dall’inizio della pandemia sale ora a 910.697, di cui 180.193 quelli registrati in provincia di Lecce.

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