Curva sempre stabile e altri 20 decessi. Preoccupano contagi a Calimera e Guagnano
La settimana si chiude con 1.123 casi su 9mila tamponi e un tasso al 12,47 per cento. Risale il numero dei soggetti attualmente positivi. I pazienti ricoverati nei reparti dedicati sono ad oggi 1.400
LECCE - Fine settimana in zona gialla tra assembramenti reiterati e l’incognita della variante inglese, ma con una curva epidemiologica sostanzialmente stabile in terra pugliese. Il bollettino regionale odierno riporta che su 9 mila test processati per attestare l’infezione da Covid-19, sono stati registrati 1.123 casi positivi con un tasso di positività del 12,47 per cento, in linea stabile rispetto al 13,5 riscontrato ieri con una soglia di oltre 900 tamponi in meno. Non si allenta però sempre il dato della mortalità legata al coronavirus.
Si deve dare conto di altri 20 morti a causa delle complicanze dettate dall’infezione dei virus. Di questi sette sono relativi alla provincia di Bari, uno in provincia della Bat, tre in provincia di Brindisi, due in provincia di Foggia, due in provincia di Lecce e cinque in provincia di Taranto. Dei nuovi contagi invece 506 sono quelli in provincia di Bari, 67 in provincia di Brindisi, 46 nella provincia della Bat, 169 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce (ieri se ne rendicontavano 76), 253 in provincia di Taranto. Tre sono residenti fuori regione, e sei i casi di provincia di residenza non nota.
In provincia di Lecce oltre alla situazione dell’istituto Marcelline nel capoluogo e i contagi negli istituti scolastici a Lizzanello e Leverano, e a Vernole con chiusura della sede del Comune dopo due casi positivi tra i dipendenti, le autorità sanitarie e sindaci tengono sotto continua osservazione l’evoluzione anche dei casi di Calimera, dove si riscontra un innalzamento dei contagi (41 positivi e 64 quarantene) che ha indotto il sindaco Gianluca Tommasi ha disposto l’ordinanza di chiusura delle aree comunali più frequentate. Così come a Guagnano dopo i 4 casi segnalati dal sindaco Claudio Sorrento e legati ad un esercizio pubblico di Villa Baldassarri.
Stessa decisione assunta anche a Galatone dal sindaco Flavio Filoni che ha dipossto l'ordinanza di chiusura delle aree comunali, ovvero il divieto di stazionamento su tutte le piazze e tutte le vie comunali e sulle aree antistanti gli esercizi commerciali per tutte le 24 ore dal 28 febbraio e sino a tutto il 7 marzo. Disposto anche il divieto di recarsi presso il domicilio del defunto ad esclusione dei parenti ed affini entro il 3° grado e degli operatori delle aziende funebri.
Gli ultimi dati riportati dal bollettino epidemiologico aggiornano il numero complessivo degli attuali soggetti contagiati in Puglia a 32.457, ovvero 418 in più in rispetto a ieri. Il numero delle persone guarite sul territorio regionale raggiunge quota 109.633, altri 685 in più rispetto al dato riportato sempre nel rendiconto di venerdì. In isolamento domiciliare ci sono 31.057 persone, il 95,7 per cento dei contagiati.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati complessivamente 1.549.574 test per accertare la positività o meno al coronavirus. I pazienti ricoverati nei reparti dedicati sono ad oggi 1.400 (il 3,8 per cento), dieci in meno rispetto a ieri. Di questi 161 sono in terapia intensiva con 14 ingressi odierni. Il totale dei decessi sale a 3.907. Dall’inizio della pandemia ad oggi il totale dei casi positivi confermati di covid in Puglia è stato di 145.997.