Dieci quintali di rifiuti nel mare, ripulita spiaggetta e fondali a Santa Caterina
L’attività dei volontari di Legambiente e dei subacquei delle associazioni di diving service hanno consentito di recuperare materiale e rifiuti nei pressi del porticciolo della marina neretina. In supporto anche gli “spazzini” in canoa
NARDO’ – Le condizioni meteorologiche dell’ultimo fine settimana hanno retto e consentito ai volontari dell’iniziativa di Legambiente Puglia e del circolo "Neretum" di Nardò di portate a termine l’iniziativa di sensibilizzazione ecologica “Spiagge e fondali puliti”. E nel territorio neretino attivisti e volontari si sono adoperati a ripulire la spiaggetta del porticciolo di Santa Caterina e il fondale marino antistante.
Molti i rifiuti recuperati e avviati allo smaltimento. Per lo più provenienti dal mare, con le mareggiate invernali, soprattutto per quanto riguarda le microplastiche, frutto della insana abitudine di chi abbandona praticamente di tutto lungo la costa.
I sommozzatori del Costa del Sud Diving Service hanno raccolto molti rifiuti sul fondale riconducibili all'attività marinaresca, accumulati in tanti anni. Mentre i volontari con le canoe del Ckcs Canoa Kayak Club Salento hanno raccolto materiali e rifiuti galleggianti.
I volontari con i sup della neonata associazione Onda Blu hanno invece supportato i subacquei nel recupero dei rifiuti e il loro trasporto a terra. I rifiuti raccolti, si stima circa dieci quintali, sono stati poi raccolti e smaltiti dalla ditta Bianco Igiene Ambientale.
