TAVIANO – Disagi nel trasporto per studenti, anche il sindaco di Taviano, Giuseppe Tanisi, scrive al prefetto di Lecce e chiede un intervento urgente per venire a capo della situazione, come fatto, pochi giorni fa, dal primo cittadino di Novoli, Marco De Luca.

“Un intervento urgente del Prefetto, al fine di ripristinare la situazione e assicurare un servizio di trasporto efficiente a tutela di tutti gli studenti pendolari”: è quanto sottolinea nella missiva indirizzata a Luca Rotondi da Tanisi, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte dei genitori, non solo di Taviano ma anche dei paesi vicini, che lamentano i continui disagi per i disservizi imputabili alle Ferrovie Sud Est.

“L'anno scolastico è cominciato da poco - è l'incipit della missiva del primo cittadino della Città dei Fiori -, e il trasporto scolastico offerto dalle Ferrovie Sud Est ai nostri studenti che frequentano gli istituti scolastici di Casarano continua ad essere molto disagevole”.

Tanisi spiega come accade sovente che “non vengano rispettate le corse prestabilite o che i mezzi siano eccessivamente affollati da non permetterne l’utilizzo da parte degli studenti”.

Una situazione ritenuta insostenibile per le famiglie, che si troverebbero così nella condizione di dover intervenire per accompagnare o dover riprendere i propri figli da scuola. Uno stato, quello dei trasporti pubblici per studenti pendolari, che per la frequenza del verificarsi di tali episodi, e benché tale servizio sia pagato anticipatamente dalle famiglie tramite abbonamenti mensili, secondo Tanisi “compromette gravemente il diritto allo studio”

E l'iniziativa del sindaco è pertanto conseguente alle proteste di tanti genitori che egli stesso ha avuto modo di incontrare in questi primi giorni di anno scolastico: “È un dovere delle istituzioni - aggiunge -restituire serenità ai nostri ragazzi, nonché tutelare il diritto allo studio così come sancito peraltro dall' articolo 34 della nostra Carta Costituzionale”.

“E proprio questo – conclude - è uno di quei casi in cui la stessa Costituzione va difesa e attuata nella nostra quotidiana realtà, attraverso un impegno che è a garanzia del bene comune. Intollerabile pertanto il malfunzionamento dei trasporti pubblici ed anzi assai esiziale relativamente al tradursi di tale diritto, e costante resta la nostra attenzione e la nostra premura nei confronti del mondo della scuola ai fini di un benessere sociale dei nostri giovani concittadini”.

Come detto, la lettera di Tanisi segue di pochi giorni quella scritta dal collega di Novoli De Luca, che lamentava al prefetto la stessa situazione per i propri studenti, chiedendo azioni utili a risolvere le problematiche.

Anche a Vernole, intanto, si registrano le stesse problematiche e il consigliere regionale di Forza Italia, Paride Mazzotta, scrive all’assessore ai trasporti e alle società: “Disagi e ritardi per insufficienza del servizio autobus gestito da Ferrovie Sud Est a Vernole, in provincia di Lecce, con i pendolari che spesso restano a terra: su questo ho scritto all’assessore regionale ai Trasporti e all’amministratore della società. I cittadini, infatti, lamentano un grave disservizio patito soprattutto nelle prime ore della mattina: una situazione che mi è stata rappresentata da Nando Pedaci, capogruppo della lista Futuro Insieme”.

“Gli utenti di questa fascia oraria – prosegue Mazzotta - sono prevalentemente studenti che si recano a scuola e lavoratori pendolari che possono contare su un solo mezzo a disposizione alle 7.05, che ovviamente non riesce a soddisfare la domanda. Una questione che sta esasperando i cittadini di Vernole ed è per questo che nella lettera ho chiesto di mettere in campo ogni iniziativa utile al potenziamento del servizio. Sarà mia premura verificare la situazione nei prossimi giorni in attesa di risposta da parte dell’assessore e della società”.