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Focus sul Salento: calo dei nuovi casi e di quelli attuali, ma più ricoverati

Diffuso il report settimanale di Asl Lecce: sembra smaltito il balzo registrato durante il periodo delle festività. In ospedale i degenti sono 173, il 7,5 percento in più del dato di una settimana addietro

LECCE – Dal report settimanale di Asl Lecce* emerge una sostanziale conferma del rallentamento dell’espansione dell’epidemia che era stata registrata durante per il periodo delle vacanze per poi più o meno stabilizzarsi.

La percentuale degli esiti positivi sui nuovi casi testati, circa 5mila, è del 10,76 percento (dato ancora non consolidato), un valore molto vicino a quelli della prima metà di dicembre. I tamponi positivi, in termini assoluti, sono stati 619 (alcuni vanno però attribuiti alla settimana precedente, nella quale sono stati effettivamente fatti).

I cittadini attualmente positivi al Covid sono 1.996 (2,5 ogni mille abitanti): il calo di 133 unità rispetto al report del 29 gennaio si spiega con l’incremento di 730 guariti e, purtroppo, anche con i 22 decessi registrati (per un totale di 262 dall’inizio dell’epidemia, pari al 2,4 percento dei casi riscontrati). I nuovi ricoveri in ospedale sono stati 44, in ribasso ulteriore rispetto ai 56 del report precedente e ai 73 di due settimane addietro. Negli ospedali sono ora ricoverati per Covid 173 pazienti (12 in più) con un amento, in particolare, presso Malattie Infettive a Galatina (da 11 a 18) e presso Pneumologia al Dea (da 40 a 44). In Anestesia e Rianimazione, al “Vito Fazzi”, ci sono 15 pazienti (uno in meno della scorsa settimana). L'aumento, in percentuale del 7,5 percento, può essere lo strascico dell'incremento dei casi della fase precedente, ma anche la conseguenza del sorgere di focolai in un paio di Rsa nelle scorse settimane.

Per quanto riguarda i decessi, nella fascia 50-69 è stato registrato quello di un uomo; 5 sono associati alla fascia fino a 79 anni, tre uomini e due donne; 13 a quella fino a 89 anni, otto uomini e cinque donne; 3 i decessi tra gli ultranovantenni, due uomini e una donna. Considerando lo stato clinico iniziale al momento della diagnosi di positività al Covid, circa il 67 percento dei casi confermati da marzo scorso è risultato asintomatico, mentre i casi giudicati severi o critici arrivano, insieme, al 2,3 percento.

I comuni con una incidenza di casi attuali su mille abitanti superiore alla media provinciale - che è di 2,5 - sono 28: Alliste (5); Aradeo (2,6); Arnesano (8,2); Cannole (20,3); Carpignano Salentino (4); Casarano (5,3); Castrignano de’ Greci (6,3); Cutrofiano (5,9); Matino (12); Melissano (7); Miggiano (7,6); Monteroni di Lecce (3,8); Montesano Salentino (2,6); Morciano di Leuca (3,1); Ortelle (3); Parabita (7,7); Poggiardo (3,4); Presicce-Acquarica (4,2); Racale (5,6); Ruffano (2,6); Sannicola (2,7); Scorrano (4,5); Specchia (2,8); Spongano (4,5); Sternatia (5); Surano (8,8); Taurisano (5,5); Taviano (3,5). Castro e Palmariggi sono gli unici due comuni, su 96, a non avere al momento casi attuali sul proprio territorio.

Capitolo campagna vaccinale: sono state somministrate 5.726 dosi di cui 4.744 a completamento del ciclo. I cittadini che hanno ricevuto entrambe le dosi sono ora poco meno di 10.000.

Scarica il Report Asl 5 febbraio

*Il report settimanale è a cura di Fabrizio Quarta, direttore dell'Unità operativa complessa di Epidemiologia e Statistica, con la collaborazione di Angela Metallo e l'elaborazione dati di Carlo Indino. 

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