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Venerdì, 29 Marzo 2024
Giovedì pomeriggio / Surbo

Istituto “Elisa Springer” in campo: giuramento per fermare il razzismo

Incontro tra la comunità scolastica e una delegazione del Lecce. Tutto è nato dopo i cori contro Banda e Umtiti di alcuni tifosi della Lazio

SURBO – Hanno scelto l’impegno contro il razzismo i ragazzi dell’Istituto comprensivo statale “Elisa Springer” di Surbo. Lo hanno fatto davanti a una delegazione dell’Us Lecce al termine di un incontro molto partecipato che si è tenuto giovedì pomeriggio, pieno di testimonianze e di domande stimolanti.

Tutto è nato dalle emozioni e dalle considerazioni che gli alunni hanno riportato ad alcuni docenti dopo la partita tra i giallorossi e la Lazio del 4 gennaio: in quell’occasione alcuni tifosi della squadra ospite presero di mira Banda prima e Umtiti poi per il colore della loro pelle. Il pubblico di casa reagì incoraggiando i propri calciatori e dal turbinio di quei momenti, vissuti da alcuni ragazzi in prima persona allo stadio, sono nati degli interrogativi e l’esigenza di discuterne in classe. Va ricordato, peraltro, che il nome dell'istituto si deve alla scrittrice sopravvissuta all'Olocausto, di origini austriache e naturalizzata italiana.

Dalla riflessione collettiva è sorta poi l’idea di preparare un momento solenne durante il quale i ragazzi potessero sancire la consapevolezza di alcuni concetti: la visione della diversità come arricchimento e come elemento da riconoscere in sé stessi prima che negli altri, la necessità di sottrarsi alle dinamiche del branco, la volontà di porsi sempre nei confronti dell’altro con interesse e curiosità. Quel momento si è concretizzato nella lettura di un giuramento, “La nostra scuola dice no” con il quale la comunità scolastica si è schierata ufficialmente nella metà campo dell’antirazzismo.

Per il Lecce erano presenti il vice presidente Corrado Liguori; il team manager Claudio Vino; il calciatore Assan Ceesay e il portiere Marco Bleve; in rappresentanza del Lecce Women l’allenatrice Vera Indino e le calciatrici Ada Daple e Serena D’Amico. Ad accogliere gli ospiti la dirigente dell’istituto, Laura Ingrosso e il dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Vincenzo Melilli. In rappresentanza del Comune di Surbo c’era il subcommissario prefettizio Serena Allegrini.

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