Lavoro e sviluppo con l’attuazione del Pnrr: sindacati a confronto con Salvemini
I segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil hanno ribadito al primo cittadino la necessità di un confronto progressivo e di negoziazione costante per sfruttare le opportunità del piano governativo. Si spinge anche per protocollo su legalità, salute e sicurezza
LECCE - La spinta dei sindacati per rendere concreto e proficuo il ventaglio delle opportunità economiche e di sviluppo garantite dalle misure del Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza.
E se l’Italia “si cura con il lavoro” è del tutto evidente che l’agenda di incontri ad ogni livello per la messa a terra del Piano di rilancio governativo non possa che partire da questo principio imprescindibile. Di questo e tanto altro si è discusso nell’incontro che nelle scorse ore i segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Valentina Fragassi, Ada Chirizzi e Salvatore Giannetto hanno avuto a Palazzo Carafa con il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini.
“Abbiamo evidenziato la necessità di dare corpo e gambe, a livello territoriale, al protocollo per il confronto e la partecipazione, sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil, e presidenza del Consiglio dei ministri il 29 dicembre scorso” affermano in una nota congiunta i segretari provinciali dei tre sindacati, “e abbiamo discusso con il sindaco Salvemini sia di quanto risulta essere già finanziato o in fase di progettazione, che di quanto verrà in prospettiva. Si è fatto presente al primo cittadino del capoluogo il bisogno di un cronoprogramma decisivo per un’interlocuzione dialettica in fase preventiva e programmatoria”.
Valentina Fragassi, Ada Chirizzi e Salvatore Giannetto hanno ribadito l’importanza di tenere in un’unica vision d’insieme tutte le programmazioni relative alle diverse dotazioni finanziarie disponibili a partire da quella del Piano nazionale di ripresa e resilienza che non è l’unica voce in questione, essendoci anche sul tavolo le risorse del Piano operativo 2021-2027 e dei Contratti istituzionali di sviluppo.
“Con il sindaco Salvemini, vista l’importanza della ricaduta sociale sulle nostre comunità” puntualizzano i tre segretari, “abbiamo convenuto su un percorso di confronto progressivo e di negoziazione costante, senza mai dimenticare l’attivazione di un protocollo su legalità, salute e sicurezza dal momento che per il sindacato il lavoro o è buon lavoro, o non è”.
E a proposito di salute e sicurezza i segretari generali provinciali di Cgil, Cisl e Uil si sono soffermati sulla necessità della modifica del Decreto 77 che disciplina le modalità di appalto e subappalto, sempre nel rispetto dei Contratti nazionali di lavoro.
Fragassi, Chirizzi e Giannetto hanno apprezzato la disponibilità dimostrata dal primo cittadino di Lecce a proseguire di concerto su un percorso di confronto e negoziazione sulle iniziative presenti e su quelle in programmazione.