Salvò migliaia di ebrei, morì a Dachau: omaggio all'ex questore Palatucci
Già questore a Fiume, spirò a soli 36 anni nel campo di concentramento nazista. L'anno scorso nella Villa comunale di Lecce fu piantato un carrubo in suo onore. Oggi, una cerimonia nell'anniversario
LECCE – Ricorre oggi, 10 febbraio 2022, l’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, ex questore di Fiume. Palatucci spirò a soli 36 anni nel campo di concentramento nazista di Dachau. Insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei stranieri e italiani, è stato riconosciuto “Giusto fra le Nazioni”.
Per onorarne la memoria, alle 12 di oggi, presso la Villa comunale di Lecce, nello stesso sito dove l’anno scorso è stato piantumato un albero di carrubo ed è stata apposta una targa commemorativa, si è svolta una breve cerimonia nel corso della quale è stato deposto un omaggio floreale.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, il viceprefetto vicario Guido Aprea, il vicario del questore, Salvatore Barilaro, e il cappellano della Polizia di Stato, don Antonio Sozzo. Per trasmettere alle nuove generazioni l’importante significato storico della ricorrenza e darne il giusto risalto, alla cerimonia ha partecipato anche una rappresentanza di studenti del primo anno dell’istituto tecnico commerciale “Costa” di Lecce. I ragazzi sono stati accompagnati dalla dirigente scolastica, Addolorata Mazzotta.
