LECCE – C’è forte attesa presso la Comunità Ellenica del Grande Salento, che raggruppa associati delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, per l’arrivo nel capoluogo salentino, previsto domani, del metropolita ortodosso d’Italia, Polykarpos Stavropoulos, insediatosi da pochi mesi dopo la scomparsa del suo predecessore, Zervos Gennadios.

Il metropolita ortodosso Stavropoulos è stato invitato a Lecce dalla Comunità Ellenica nell’ambito dell’ottava edizione della rassegna di cultura europea “Voci Mediterranee” che quest’anno è dedicata interamente al bicentenario della rivoluzione panellenica del 1821 contro l’Impero Ottomano per la liberazione della Grecia.

Sarà la chiesa di Sant’Irene prima protettrice di Lecce, nel cuore del centro storico, a ospitare il metropolita che officerà un solenne “Mnymòsino” per il riposo delle anime dei caduti durante la guerra di liberazione. Sarà presente l’arcivescovo di Lecce Michele Seccia, in quest’occasione che per la Comunità Ellenica salentina rappresenta un particolare valore storico e culturale, un evento organizzato in collaborazione con la parrocchia ortodossa cittadina e la stessa Arcidiocesi di Lecce.

“Con estrema emozione e gratitudine diamo il benvenuto al metropolita d’Italia Polykarpos che accettando il nostro invito ha voluto sottolineare i comuni legami religiosi e culturali che uniscono i nostri popoli”, ha dichiarato il presidente del sodalizio italo-greco, Ioannis Davilis. “Domani nella storica chiesa di Sant’Irene, a Lecce, si scriverà una importante pagina della storia di fratellanza e di ecumenismo”. La cerimonia si svolgerà la sera di domani, lunedì 27 settembre, a partire dalle 18,45.