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Dia, trent’anni di antimafia: la mostra itinerante giunge a Lecce

Il 13 febbraio un concerto al teatro Paisiello e il giorno dopo l'inaugurazione dell'evento nel Castello Carlo V. L'apertura al pubblico prevista fino al 18

LECCE – Arriva anche a Lecce la mostra “Antimafia itinerante”, reduce dalle tappe in Sicilia e in Calabria, istituita per celebrare il trentennale della fondazione della Direzione investigativa antimafia. Nel pomeriggio del 13 febbraio, presso il teatro Paisiello, il conservatorio “Tito Schipa”, vi sarà un concerto con cui si omaggeranno le donne e gli uomini della Dia, impegnati quotidianamente nella lotta alla criminalità organizzata. All’evento parteciperanno il direttore della Dia, le autorità civili e militari e Tina Montinaro, vedova dell’assistente della Polizia di Stato Antonio Montinaro, capo scorta del giudice Giovanni Falcone.

Il concerto potrà essere seguito in diretta streaming, dalle 18, sul sito della Dia e sull’emittente televisiva Antenna Sud (canale 13 del digitale terrestre). Sabato 14, invece, alle 11, presso la sala Maria d’Enghein del Castello Carlo V, il direttore della Dia Maurizio Vallone, alla presenza del prefetto di Lecce, Maria Rosa Trio, e del sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, inaugurerà la mostra fotografica itinerante che attraverso 34 pannelli ripercorre la storia della Dia dalla fondazione a oggi.

La mostra rimarrà aperta al pubblico dalle 14 alle 19 per quanto riguarda il 14 febbraio. Dal 15 al 17 febbraio, invece, si potrà accedere dalle 9 alle 19. Il 18 febbraio, ultimo giorno, e porte si apriranno dalle 9 alle 13. Per accedere all’interno della sala sarà necessario esibire il green pass rafforzato e indossare la mascherina Ffp2.

Al termine della presentazione della mostra, sempre presso il Castello Carlo V, si terrà un convegno sul tema “Il traffico degli esseri umani e le organizzazioni criminali internazionali”, moderato da Danilo Lupo, giornalista de La7. Oltre al direttore della Dia, vi parteciperanno il rappresentante per l’Italia dell’Unhcr, Chiara Cardoletti, Maria Grazia Giammarinaro, già rappresentante speciale e coordinatrice per la lotta alla tratta di esseri umani dell’Osce, il generale di brigata della Guardia di finanza Antonio Mazzarotti, capo del III Reparto della Dia e il primo dirigente della Polizia di Stato Marco Martino, capo della III divisione del Servizio centrale operativo. Concluderà il procuratore generale presso la Corte d’appello di Lecce, Antonio Maruccia. L’evento potrà essere seguito in diretta streaming, dalle 11, sul sito della Dia, sull’emittente televisiva Antenna Sud (canale 13 del digitale terrestre) e sul sito del Corriere della Sera.

Con la collaborazione dell’Ufficio scolastico provinciale sono state programmate una serie di visite degli studenti degli istituti scolastici di secondo grado, tra cui una rappresentanza del liceo scientifico “Banzi Bazzoli” di Lecce, presidio dell’associazione Libera. In occasione degli incontri con gli studenti, nella giornata del 15 sarà ospite il giornalista e fotografo Andrea Gabellone, fotoreporter per l’Unhcr, autore di un reportage sulla rotta balcanica e autore del libro “Plurale Mediterraneo – Mare Bianco di Mezzo”, nonché vincitore del premio Maglio nel 2018 e del Premio Campione nel 2019.

Nella giornata del 18 febbraio, invece, sarà ospite Giulio Gaetani, vincitore nel 2020 della Coppa del mondo under 20 di spada. È prevista anche, nella mattinata del 17 febbraio, la visita degli allievi Carabinieri della scuola di Taranto.

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