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Video | Compostaggio domestico, come fare? Ecco tutte le indicazioni

Vuoi richiedere una compostiera Monteco in comodato d'uso gratuito o aderire al compostaggio domestico? Nel video troverai le indicazioni per richiederla, montarla e utilizzarla

Circa il 30 -35 % dei rifiuti solidi urbani sono di origine organica. In media ogni italiano produce annualmente 500 kg di rifiuti di cui 150 - 200 kg sono di natura organica. Nel dettaglio intendiamo: scarti e gli avanzi alimentari, erba, foglie, residui di potature, tovaglioli di carta, cartoni e trucioli di legno grezzo.

Nei comuni in cui si fa la raccolta differenziata, la frazione organica è destinata a diventare compost. Il compostaggio è un processo che trasforma tali rifiuti in concime. Lo può fare chi ha un orto o un giardino di almeno 2 mq. La compostiera è costituita da una griglia di fondo con cono di aerazione, lo sportello superiore di introduzione dei rifiuti e quello inferiore per l’estrazione del compost. La compostiera si richiede e si ritira gratuitamente in comodato d’uso gratuito presso gli uffici di Monteco a Lecce.

Per realizzare con successo il compostaggio domestico è necessario rispettare poche regole basilari. Bisogna scegliere il luogo adatto, agibile tutto l’anno e senza ristagni d’acqua. Ideale è sotto un albero al riparo dalle forti piogge e dai raggi solari della stagione calda.

Prima di iniziare è necessario adagiare, sul fondo della compostiera, una giusta quantità di paglia, terriccio e compost già maturo. In seguito si possono inserire quotidianamente i rifiuti organici: avanzi alimentari, foglie secche, rametti, tovaglioli di carta, segatura ecc. E’ utile anche irrorare gli scarti con gli enzimi attivatori, consegnati in dotazione.

Gli scarti organici conferiti nelle compostiere, grazie all’azione di batteri contenuti nel terreno, si decompongono trasformandosi in soffice terriccio ricco di “humus” che svolge importantissime funzioni una, tra le tante, restituire fertilità al terreno. I microrganismi decompositori del terreno si occuperanno della maturazione del compost.

E’ vietato inserire nella compostiera scarti di origine sintetica, plastica, tessuti, vernici, carta forno e carta patinata, solventi, oli minerali, lettiere per cani e gatti, tutti i materiali non biodegradabili o contaminati da sostanze tossiche. E’ possibile realizzare 2 tipi di compostaggio in un anno, da settembre a marzo e da aprile ad agosto. Al termine di ogni ciclo è necessario asportare il compost dallo sportello inferiore della compostiera. Per ogni 100 Kg di rifiuti organici introdotto si ottiene circa 30-40 Kg di compost..

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