La guerra di Liberazione e la Puglia: reperti originali in una mostra aperta al pubblico
È stata inaugurata giovedì e sarà visitabile fino a lunedì 31 gennaio l’esposizione itinerante. Allestita presso la caserma “Raffaele Pico” di Lecce
LECCE – La vita “quotidiana” dei soldati in quei terribili giorni. La loro tenera età. Le curiosità sulle loro uniformi divenute nel tempo “divise”. C’è tempo fino a lunedì 31 gennaio per visitare la mostra itinerante dal titolo “La guerra di Liberazione e la Puglia”, inaugurata giovedì scorso presso la Caserma “Raffaele Pico” di Lecce, alla presenza del prefetto Luca Rotondi e del colonnello dell’Esercito Arcangelo Moro.
L’esposizione è stata curata dal Comando militare esercito Puglia, in collaborazione con l’Associazione nazionale combattenti delle Forze armate regolari nella Guerra di Liberazione e i collezionisti privati Franco Tria, Pietro Violante e Donato Antonaci. Uno spaccato di quanto accaduto in Italia, così come nel territorio pugliese, all’indomani dell’8 settembre del 1943. I ragazzi della Scuola media statale “Galateo” di Lecce, inoltre, hanno partecipato coi loro docenti, con una sezione dell’esposizione, illustrando ai presenti i propri elaborati.
La mostra, che ha già superato le 400 richieste di visita di scolaresche e gruppi organizzati, sarà aperta fino al 31 gennaio nei seguenti orari 09.00 13.00 - 15.00 20.00 nei giorni feriali e 10.00 13.00, 16.00 20.00 domenica con ingresso gratuito. Un percorso fra documenti e cimeli, divise e fotografie d’epoca e scritti originali di combattenti al fronte rivolti alle loro famiglie, anche attraverso
pannelli didattici.
“E’ un’esposizione che fa riflettere e ci rende grati a chi è venuto prima di noi e ha fatto tanto affinché potessimo vivere liberi …” ha dichiarato il Prefetto di Lecce Luca Rotondi. Il Comandate del Cme, il colonnello Moro, nel corso della visita inaugurale ha espresso grande soddisfazione per la sinergia instaurata con la prefettura del capoluogo salentino e con l’Ufficio scolastico territoriale.