Nuovi casi e guariti, dati molto simili. Ma i decessi per complicanze sono 46

LECCE - Nell'ultimo bollettino epidemiologico regionale spicca, purtroppo, il dato delle vittime per complicanze da Covid, ben 46 (dalla fascia 60-69 anni in su). Certo, il dato tiene conto, come sempre accade, dei decessi del giorno precedente ma anche di quelli non ancora registrati (per ritardo nella comunicazione, ad esempio), ma questa precisazione di metodo non attenua il peso del numero comunque emerso.  

I nuovi casi sono invece 1.044, di cui 83 nel Leccese, su 10.793 tamponi molecolari. Dal punto di vista dell'incidenza su base settimanale - media dei nuovi casi ogni 100mila abitanti - il valore regionale è di 160,5 contro 171,2 dei sette giorni precedenti. Considerato il perimetro provinciale l'incidenza è di 91 nuovi casi, contro i 100 della settimana precedente. In entrambi casi si tratta dunque di una flessione, parlando in termini percentuali del 6,25 su scala regionale e del 9 per quanto riguarda il Salento (e non è una considerazione banale, considerando che negli ultimi tempi la provincia di Lecce ha viaggiato in controtendenza: conferme o smentite nei prossimi giorni).

Il numero complessivo dei guariti, dall'inizio dell'epidemia, è di 70.194, con un incremento di 985 unità rispetto al dato di ieri, martedì. Lieve riduzione, invece, per quello dei ricoverati, oggi di 1584 (meno 18 rispetto a ieri). In terapia intensiva ci sono 155 pazienti, con 4 nuovi ingressi. Negli ultimi sette giorni i ricoveri in terapia intensiva sono stati 70, mentre nei sette giorni precedenti erano stati 115.

Per quanto concerne la campagna vaccinale, secondo l'ultimo aggiornamento in Puglia sono state somministrate poco meno di 118mila dosi (tra prime e seconde), pari al 94.5 percento delle dosi disponibili. 

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