Pagamenti arretrati, venti di protesta e sciopero in casa Tundo spa
I dipendenti della ditta incroceranno le braccia il 27 settembre. Intanto Usb ha proclamato lo stato d'agitazione permanente, fino a quando la Asl non procederà con l'internalizzazione del servizio
LECCE – Un nuovo sciopero in casa Tundo Vincenzo spa. A proclamarlo è il sindacato di base Usb che ha invitato i dipendenti dell'azienda di Zollino a incrociare le braccia lunedì 27 settembre.
La società che si occupa del servizio di trasporto secondario, per conto della Asl di Lecce, deve corrispondere infatti alcune mensilità relative agli stipendi di luglio e agosto.
A ciò si aggiunge “il mancato pagamento della 14sima ai dipendenti con il contratto da ferrotranvieri e ai lavoratori con il contratto di noleggio con conducente” ricorda il segretario Gianni Palazzo.
“L'azienda deve anche corrispondere il previsto premio di produttività ai dipendenti con il contratto Aiop Aris personale non medico”, prosegue il sindacalista.
La vertenza poggia anche sulle lamentate problematiche di sicurezza degli automezzi aziendali, segnalate da utenti e lavoratori.
Il primo tentativo di raffreddamento ha avuto un esito negativo a causa della mancata convocazione del tavolo di conciliazione con la parte datoriale.
Per questo motivo Usb ha annunciato che lo stato d'agitazione sindacale (iniziato con un sit-in già nella giornata di ieri, 16 settembre) sarà permanente, sino alla completa risoluzione della vertenza e all'affidamento diretto del servizio a Sanitaservice.