Palazzina di via Indino, pronto progetto per ascensore ed efficienza energetica
Via libera della giunta comunale al progetto per la riqualificazione energetica dell’immobile di edilizia pubblica. Partecipazione al bando regionale ed interventi per oltre 650 mila euro
LECCE - Solo pochi giorni addietro, in merito alle proteste e le richieste del comitato degli abitanti degli alloggi comunali di via Pietro Indino rivolte all’amministrazione comunale per un intervento immediato, l’assessore al Welfare, Silvia Miglietta, aveva annunciato l’avvio della progettazione di alcuni degli interventi che, nel medio e lungo termine, interesseranno le palazzine di edilizia pubblica. Oggi la giunta comunale ha già dato input a quell’impegno approvando lo studio di fattibilità per la riqualificazione energetica dell’immobile comunale al civico 26 di via Indino.
Progetto con il quale il Comune parteciperà all’avviso pubblico regionale del “Programma dell’abitare sostenibile e solidale”. L’avviso prevede infatti degli interventi per il recupero e per la manutenzione straordinaria di alloggi e di immobili.
L’amministrazione comunale del sindaco Carlo Salvemini ha deciso di candidare l’immobile di via Indino considerate le segnalazioni giunte dagli assegnatari relative sia all'accessibilità al fabbricato da parte di persone con difficoltà motorie, sia alle problematiche di condensa dei paramenti murari risalenti agli anni ’50 e dunque non coibentati.
“Con questo progetto intendiamo provvedere all’efficientamento energetico di questo immobile che sappiamo essere in condizioni precarie” spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Delli Noci, “e alla realizzazione di un ascensore esterno al fine di risolvere il problema degli assegnatari che hanno difficoltà a muoversi e che non possono di certo restare prigionieri nelle proprie case. Ci auguriamo che il progetto possa essere finanziato dalla Regione così da poter garantire delle condizioni di vita migliori a tutti coloro che vi abitano”.
Nel dettaglio il progetto, del valore di circa 657 mila euro, prevede l’annunciata realizzazione di un ascensore esterno e il recupero energetico del fabbricato mediante intonaco a cappotto, rifacimento e coibentazione della copertura solare, sostituzione della centrale termica e del relativo impianto elettrico e la realizzazione di sistemi di controllo smart, sulla gestione del calore e la realizzazione due punti di ricarica per veicoli elettrici.
