LECCE - Nessun nuovo caso accertato in provincia di Lecce, 55 nel resto della Puglia: resta, dunque, molto contenuto il tasso degli esiti positivi, oggi pari al 3 percento su 1795 i tamponi processati nei laboratori. Dall'inizio dell'epidemia sono tremila 622 i contagi riscontrati nella regione, mentre quelli relativi al Salento restano fermi a quota 452 (65 nel capoluogo). 

I decessi registrati sono stati 25, di cui due in pronvincia di Lecce: un dato complessivo alto che, precisa la nota istituzionale, risente dell'inserimento di morti avvenute nei giorni scorsi (11 nella Bat): sono 351 dall'inizio dell'epidemia. Le persone dimesse o comunque giudicate guarite dopo un doppio tampone negativo sono state 28, numero che porta il totale a 459.

Anche la Puglia, in scia del dato nazionale, sembra oramai prossima a passare il cosiddetto picco della curva epidemiologica: il numero dei casi attivi, infatti, è aumentato di due sole unità rispetto a ieri, attestandosi oggi a 2mila 812. Si tratta di un numero considerato fondamentale per i modelli di previsione, ricavato dalla somma dei casi accertati a partire dall'inizio, al netto dei decessi e dei guariti: è molto probabile che nel giro di una settimana si possa intraprendere un cammino in lenta discesa. 

Diminuisce di 15 unità il numero dei pazienti ricoverati, passato da 584 a 569. Flessione minima anche per il dato della terapia intensiva, oggi a quota 65 mentre le persone in isolamento domiciliare sono passate da 2mila 160 a 2mila 178.

Qui il Bollettino epidemiologico regionale