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Progetto Drug Free

Giovani, criminalità, dipendenze: la testimonianza di don Antonio Coluccia

Il sacerdote, salentino d'origine, è da anni impegnato nella periferia romana. Il suo impegno militante gli è costato minacce e intimidazioni. Agli studenti del “Banzi Bazoli” ha raccontato la propria esperienza

LECCE – Testimonianza d’eccezione quella di don Antonio Coluccia nel corso di un incontro presso il liceo scientifico “Banzi Bazoli” nell’ambito dell’iniziativa “Movida Drug Free” promossa dalla polizia locale di Lecce.

Originario di Specchia, don Antonio compie la sua missione sacerdotale nel quartiere San Basilio di Roma dove ha fondato l’Opera don Giustino. Da anni è noto il suo impegno contro la criminalità organizzata e l’inquinamento del tessuto sociale ed economico che produce nelle periferie delle città italiane, ma anche per l’accoglienza dei migranti. È stato minacciato più volte e gli è stata assegnata una scorta. Nel dicembre del 2018 la sua auto, in sosta davanti alla casa di famiglia, a Specchia, è stata anche raggiunta da alcuni colpi di pistola.

Le intimidazioni subite non lo hanno fatto arretrare di un centimetro è così don Antonio Coluccia prosegue nella sua attività di educazione civile e di sensibilizzazione. La sua presenza odierna nel liceo di piazza Palio si inserisce nel progetto che il comando di polizia locale ha voluto per far comprendere ai ragazzi il rischio di mettersi alla guida dopo aver assunto alcolici o sostanze stupefacenti e le possibili conseguenze sul piano penale, civile e amministrativo con riferimento non solo al reato di omicidio stradale, ma anche di cessione e spaccio di droga.

Banzi aula magna

All’incontro, che si è tenuto in aula magna, hanno partecipato gli studenti delle seconde classi, ai quali si sono aggiunti i componenti di una quinta: vivo è stato l’interesse per le parole di don Antonio che per oltre un’ora ha raccontato del suo impegno militante. Al termine alcuni ragazzi hanno voluto personalmente confrontarsi con il carismatico sacerdote.

Il progetto “Movida Drug Free”, finanziato dal ministero dell’Interno tramite il Fondo per la sicurezza urbana, proseguirà mercoledì 23 novembre e giovedì 1 dicembre presso un altro istituto leccese, il “Grazia Deledda”.

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