“Io dico no”: via alla raccolta di firme contro l’invio di armi in Ucraina
Sono circa 150 le sottoscrizioni da parte di altrettanti cittadini che, nella mattinata di domenica, si son fermato presso il gazebo allestito dal movimento Italexit
LECCE – Si sono dati appuntamento in Piazza Mazzini, nella mattinata di ieri, per raccogliere le firme contro l’invio di armi in Ucraina. Sono 150 le sottoscrizioni da parte di altrettanti cittadini che hanno raggiunto il gazebo allestito dalla sezione di “Italexit Lecce”. "Io dico no", lo slogan dell'iniziativa del gruppo che sarà presente anche nei prossimi giorni nelle piazze di Lecce e provincia.
"E' una firma - spiega il coordinatore provinciale del movimento, Silvestro Ivan Siciliano - per non alimentare una guerra che, oltre alle vittime innocenti che sta mietendo, sta anche mettendo in ginocchio imprese e famiglie italiane. Per questo, riteniamo scellerata la decisione di questo Governo e gli effetti si stanno già vedendo con lo spaventoso aumento delle bollette che pesano soprattutto sulle fasce più deboli”.